Delusione al "Rocco": la Triestina pareggia 3 a 3 col Dronero e non passa i play-off. Le foto
- Dettagli
- Categoria: Sport
- Pubblicato Lunedì, 17 Giugno 2013 10:20
- Scritto da Stefano Savini
- Visite: 1240
Trieste - Grossa delusione per i tifosi della Triestina domenica 16 giugno allo stadio Rocco. La partita col Dronero finisce sul tre pari. L'unione con il 3-3 è eliminata, perchè i gol fuori casa, in caso di parità, valgono il doppio e visto il piccolo 1-1 dell'andata, passa il Dronero.
La cronaca: il Dronero mostra a Trieste tutte le capacità che l'hanno portata a questi playoff, cintura in difesa e cerniera a centrocampo e in più un attacco che in soli 35' stende la Triestina con un secco 0-3 che fa capire a tutti i presenti che sono loro i migliori.
La partita d'andata, finita sotto la pioggia, ha parzialmente nascosto i veri valori di una squadra che gioca con la palla bassa e geometrie semplici a cercare l'uomo sempre libero (davanti erano innarestabili almeno nel primo tempo).
Al 20° la prima staffilata, palla larga (è la loro migliore arma) a cercare l'ala che si fionda da una parte all'altra a trovare libero l'uomo per infilare l'incolpevole Delmestre, ed è 0-1.
Passano 5' e il Dronero guadagna una punizione defilata dalla sinistra, tiro da cineteca e palla nell'angolino: 0-2.
È il 30° al Rocco ed è gelo puro, ma non finisce qui, passano altri 8 minuti e un classico contropiede diventa l'inverno più gelido degli ultimi 10 anni: 0-3.
Solo a questo punto l'Unione non sente più il caldo e al 39° trova con Araboni il gol dell'1-3, e che gol. Al rientro in campo il popolo rossoalabardato fa sentire il suo calore (sono in 12 contro undici, aveva detto il capitano del Dronero ad inizio partita) e questa è la molla giusta per Trieste che staziona sempre nella metà campo del Dronero e al quardo d'ora si vede concedere un rigore (giusto) dall'arbrito: Araboni spiazza il portiere del Dronero e lo stadio diventa una bolgia con i suoi 4-5000 supporter di fede rossoalabardata.
Insisti per insistere, arriva al 25° anche il terzo gol della Triestina. Si leva un boato, solo adasso si pensa che l'Unione possa vincere la partita, ma arriva anche la stanchezza di una squadra che ha rincorso sempre un avversario tecnicamente disposto meglio in ogni settore e capace di lasciar tre gol senza perdere la testa.
Ecco la galleria fotografica di Stefano Savini:
Finale con thriller quando il portiere del Dronero mostra il dito medio ai supporter triestini scatenando l'ira sugli spalti e in campo, dove il n° 1 viene spintonato prima da Zetto e poi dai suoi compagni che lo costringono a riparare in zona presidiata dalle forze dell'ordine.
Poi delusione e pianti dei giocatori giuliani e rabbia della tifoseria. Al lancio delle magliette ai tifosi sono volati insulti e inspiegabilmente le maglie alabardate sono ritornate sul terreno di gioco.
Credits: Stefano Savini. Licenza Creative Commons: citare la fonte, uso non commerciale.