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Scomparso giovane pescatore in Val Tramontina. Sono in corso le ricerche

Pordenone - Per le ricerche di Elia Pellegrinuzzi, il pescatore di 29 anni di Maniago, disperso dalla serata del 17 giugno in Val Tramontina, sono in azione anche i sommozzatori.

L'uomo è scomparso improvvisamente, nei pressi del torrente Silisia, in comune di Tramonti di Sopra, mentre il genitore stava pescando poco distante.

Da giovedì sorvolano la zona gli elicotteri della Protezione civile e dei Vigili del fuoco, che hanno inviato anche una squadra di sub specializzati.

La perlustrazione di un lungo tratto di torrente non ha dato ancora dato esito. L'operazione è coordinata dalla Prefettura di Pordenone.

Impossibile ipotizzare la sorte dell'uomo: nel giro di cinque minuti - il padre si era spostato di una cinquantina di metri per verificare un'altra pozza dove gettare l'amo - Elia è scomparso assieme all'attrezzatura da pesca.

A lanciare l'allarme era stato il padre dello scomparso. Lo stesso genitore lo ha cercato inutilmente per lunghi tratti prima di scendere a valle dove ha trovato copertura per il telefono cellulare e ha chiamato i soccorsi.

Inaugurato l'itinerario “senza confini” Alpe-Adria-Trail. 38 tappe tra Carinzia, Slovenia e FVG

Tarvisio - È stato inaugurato domenica 14 giugno in piazza Unità a Tarvisio l’itinerario “senza confini” Alpe-Adria-Trail, che collega tre regioni: la Carinzia (Austria), la Slovenia e il Friuli Venezia Giulia.

Questa via pedonale a lunga percorrenza conduce dai piedi della montagna più alta d’Austria, il Großglockner, attraverso i tratti più belli del paesaggio montano e lacustre della Carinzia, direttamente nei pressi del punto d’incrocio dei tre confini austriaco, sloveno e italiano per poi terminare sulle rive del Mar Adriatico, a Muggia.

La cerimonia di inaugurazione, dopo il ritrovo e l’intervento del sindaco di Tarvisio Renato Carlantoni e delle autorità, è proseguita a Camporosso. Quindi la salita al monte Lussari attraverso il sentiero del Pellegrino, dove è stato servito un aperitivo e il pranzo. Nel pomeriggio si è svolto un intrattenimento musicale, la celebrazione della Santa Messa e la discesa.

Questo nuovo itinerario, definito senza confini, costituisce un'ottima occasione per scoprire le peculiarità e le diversità dei territori dell'Alpe Adria che spaziano dalla montagna al mare. Il progetto transnazionale dell'Alpe Adria Trail, forte della collaborazione tra le Regioni dell'Alpe Adria, è riuscito a unire, in un unico grande itinerario, sentieri preesistenti per la prima volta cartografati in maniera unitaria.

Si parte dalle montagne della Carinzia: il Parco nazionale degli Alti Tauri, i mulini di Apriach e la Millstätter Alpe (zona escursionistica fra le più belle di questa regione) sono solo alcune delle specificità che si potranno osservare lungo il percorso in Austria. Successivamente si entra in Slovenia a Kransjka Gora per seguire il fiume Isonzo, addentrarsi nelle Alpi Giulie, raggiungere Bovec e arrivare a Caporetto e Tolmino. Si giunge, poi, in Italia per scoprire le Valli del Natisone e Cividale del Friuli, il Collio, il Carso Triestino e il porto di Muggia, solo per citare alcune delle tappe principali.

Se, invece, non si ha il tempo o la preparazione necessari per affrontare tutte le 38 tappe, ma si desidera vivere ugualmente l'emozione del trekking attraverso i tre confini, si può decidere di intraprendere il Giro delle 3 Nazioni: 123 Km da percorrere in 7 tappe giornaliere tra Carinzia, Slovenia e Italia che costituiscono la variante breve dell'Alpe Adria Trail.

Per ulteriori informazioni sull'itinerario senza confini e per i tracciati georeferenziati è possibile consultare il sito web www.alpe-adria-trail.com. Qui sono segnalati anche tutte le offerte e i pacchetti creati ad hoc per una vacanza all'insegna del trekking lungo l'Alpe Adria Trail.