Freddo, bora e bel tempo: primo fine settimana d’inverno, sulle Dolomiti già si scia
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- Pubblicato Venerdì, 27 Novembre 2015 11:25
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Trieste - Bel tempo e gelo in regione nel fine settimana del 28 e 29 novembre. Correnti tese e secche settentrionali insistono a Nord Est con tempo stabile e ampi spazi soleggiati, salvo qualche nube alta di passaggio.
Bora forte a Trieste: l'Osmer Arpa Fvg ha registrato giovedì 26 il picco massimo di Bora, che è stato di 97 chilometri orari con una media di circa 60 chilometri orari. Il Comune ha deciso la chiusura dei giardini pubblici fino a tutto venerdì 27.
Il drastico calo delle temperature proseguirà anche nei prossimi giorni a causa dell'arrivo di una perturbazione con venti freddi e e burrascosi, che però interessa prevalentemente le regioni centromeridionali. I metereologi prevedono vere e proprie bufere di neve sull'Appennino e un nuovo calo delle temperature in gran parte dell'Italia.
Dal fine settimana, secondo le previsioni Epson Meteo, comincerà una fase di miglioramento, che diverrà ancora più decisa nel corso della prossima settimana, quando l'alta pressione tornerà ad estendersi all'Italia e gran parte dell'Europa Centro-Occidentale, favorendo un tempo più stabile ma anche un clima eccezionalmente mite in montagna con nebbie e nubi basse al Nord e regioni tirreniche.
La buona notizia è che il drastico calo delle temperature di questi giorni ha favorito le nevicate, per tutti gli amanti dello sci dunque si apriranno puntuali gli impianti di risalita, con prezzi da prestagione.
Già da questo week end, verranno aperti gli impianti nelle 12 valli del comprensorio sciistico più grande al mondo - Dolomiti Superski - pronte ad accogliere gli sciatori con 1200 km di piste e 450 impianti di risalita.
Da Madonna di Campiglio, dove questo week end aprirà la telecabina Grosté, la seggiovia quadriposto Boch, la telecabina Spinale al servizio delle relative piste che, perfettamente innevate, permetteranno di scendere dal Grosté e dal Monte Spinale sci ai piedi sino in paese.
Tutto pronto anche a Cortina, dove questo week end piste e impianti sono aperti. Si scia anche a Kronplatz - Plan de Corones, Sextner Dolomiten, Val di Fiemme/Obereggen e Civetta.
Operativa anche Folgaria in Trentino: sabato 28 novembre apriranno gli impianti sulla parte in quota del Carosello (Alpe di Folgaria-Coe e Fondo Piccolo).
Complice l'abbassamento delle temperature previsto e qualche nevicata sulle nostre montagne, in Friuli Venezia Giulia l'apertura degli impianti gestiti da Promotur è prevista per il 5 dicembre, con eventuali parziali chiusure in relazione alle condizioni nivo-meteorologiche.
Passo Pramollo/Nassfeld apre agli sciatori il 4 dicembre.
Ritrovata la coppia dispersa in Valcellina, mobilitato elicottero della Protezione Civile
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- Pubblicato Lunedì, 16 Novembre 2015 11:09
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Sono stati individuati intorno alle ore 9.00 di lunedì 16 novembre, in buone condizioni, i due escursionisti dispersi da domenica 15 novembre sera sulle montagne della Valcellina. I tecnici del Soccorso Alpino di Claut e Maniago li hanno trovati in una zona molto impervia.
La coppia - lui 26 anni di Sesto al Reghena, lei 36 di Montereale Valcellina - sta bene, anche se è molto provata per la notte trascorsa all'addiaccio in quota.
I due si erano addentrati lungo il sentiero Cai 969, partendo dalla Val Chialedina. L'allarme è stato lanciato telefonicamente dagli stessi escursionisti, con cui però, da quel momento, è stato impossibile ottenere un nuovo contatto.
In zona è stato fatto confluire l'elicottero della Protezione civile Fvg che si occuperà del loro recupero. Sul posto i Vigili del fuoco e i Carabinieri della Compagnia di Spilimbergo.
Morta l'escursionista di Biancade dispersa da mercoledì sulle montagne di Erto
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- Pubblicato Venerdì, 06 Novembre 2015 09:17
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Erto (Pn) - Purtroppo è deceduta la signora Sara Camolese, 30 anni, infermiera di Biancade (Tv), istruttrice del Cai, che era dispersa da mercoledì 4 sulle montagne dell’Alta Valcellina, sopra Erto e Casso.
È stato il soccorso alpino della Valcellina a ritrovare il corpo della giovane, in una zona impervia, nella Val Zemola.
L'escursionista era stata vista per l’ultima volta la mattina di mercoledì, quando era uscita dalla sua abitazione di vacanza ad Erto, in attrezzatura da montagna.
A dare l'allarme era stato il padre, preoccupato perché la giovane non era rientrata per cena.
Alle operazioni hanno partecipato una cinquantina di persone tra tecnici del Soccorso Alpino della Valcellina, di Maniago, Pordenone e Longarone assieme ai Vigili del fuoco del distaccamento di Maniago.
La zona è stata sorvolata dall’elicottero della Protezione civile del Fvg e dal velivolo del 115, decollato dalla centrale operativa di Mestre.
Due unità cinofile, sopraggiunte nel frattempo, avevano indirizzato i soccorsi verso la Val Zemola.
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