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Il 12 e 13 aprile in tutte le piste del Friuli Venezia Giulia si scia gratis

Udine – I poli sciistici del Friuli Venezia Giulia si preparano a festeggiare la chiusura della stagione con due giornate imperdibili per gli amanti dello sci da discesa ma non solo: sabato 12 e domenica 13 aprile Promotur mette a disposizione per tutti skipass gratuiti per utilizzare gli impianti aperti in tutti i poli sciistici regionali.

Basterà recarsi alla cassa, ritirare il proprio skipass e godere delle ultime giornate sulla neve che saranno accompagnate anche da eventi ed altre promozioni.

Nel polo di Ravascletto-Zoncolan fino al 6 aprile, compatibilmente con le condizioni meteo, resteranno aperti giornalmente i seguenti impianti: il funifor, le seggiovie Valvan, Val di Nuf e Tamai 2000 ed i tappeti Cjalcenal, Lausc e Cima Zoncolan. Dal 7 fino all’11 aprile il polo resterà chiuso, per poi riaprire e concludere la stagione il 12 e 13 aprile con diversi eventi di animazione e promozioni davvero interessanti.

I maestri di sci, infatti, domenica 13 aprile saranno a disposizione degli sciatori interessati per effettuare lezioni con uno sconto del 50%, mentre i punti di noleggio, sempre domenica 13 aprile, metteranno l’attrezzatura a disposizione con uno sconto del 50%. Sullo Zoncolan le novità non sono finite: sono numerosi infatti gli eventi in programma nei diversi rifugi e baite con concerti e competizioni sulla neve.

A Piancavallo piste aperte giornalmente fino al 6 aprile, mentre dal 7 fino all’11 aprile gli impianti e le piste resteranno chiuse per riaprire l’ultimo week-end del 12 e 13 aprile, con il tradizionale parallelo a squadre “Guest star race - Toffoli” sulla pista Caprioli e la grande festa di chiusura in programma al palaghiaccio domenica con musica dal vivo, dj e stand enogastronomici.
 
A Tarvisio fino al 6 aprile resteranno aperte solo le telecabine del Lussari e della Misconca e le relative piste Di Prampero e Alpe Limerza. Nei giorni feriali dal 7 all'11 aprile gli impianti e le piste resteranno chiuse per riaprire sabato 12 e domenica 13 aprile quando si potrà sciare sulla parte alta della pista Di Prampero e sulla pista Misconca. In occasione delle feste pasquali (19, 20 e 21 aprile) la telecabina del Monte Lussari resterà aperta solo ai pedoni a prezzi di listino.

La stagione proseguirà poi solo nel polo di Sella Nevea che resterà aperto ogni giorno fino al 27 aprile, compatibilmente con le condizioni di sicurezza delle piste. Dall’11 al 13 aprile nella località è in programma una festa a ritmo di musica mentre il 25 aprile è programmata la tradizionale Alpinistica del Canin, una spettacolare gara di sci alpinismo che richiama ogni anno moltissimi appassionati della disciplina.

A Forni di Sopra si potrà ancora sciare nel week end del 5 e 6 aprile e del 12 e 13 aprile nella parte alta del Varmost.

Infine a Sauris gli impianti sono aperti il 5 e 6 aprile mentre l’eventuale apertura del 12 e 13 aprile sarà valutata in base alle condizioni del manto nevoso. Gli amanti della natura potranno in ogni caso partecipare alle escursioni di nordic walking, in notturna sabato 12 o durante la mattinata di domenica 13.

Inaugurato l'arco in legno dedicato allo Zoncolan, la montagna carnica resa celebre dal Giro d'Italia

Ovaro (Ud) - È stato inaugurato lunedì 24 marzo ad Ovaro (Ud) l'arco in legno lamellare posto al di sopra della strada che sale verso Liariis. L'opera rappresenta l'omaggio del paese carnico alla montagna che l'ha reso celebre nel mondo grazie al ciclismo e alle imprese nelle tappe del Giro d'Italia.

Il taglio del nastro dell'"Arco dello Zoncolan" - così è stato definito - è stato fatto da un gruppo di ragazzi, alla presenza delle autorità e della popolazione locale.

Nel corso della breve cerimonia il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello ha ricordato come lo Zoncolan rappresenta "il brand più convincente del Friuli Venezia Giulia e una vera risorsa per lo sviluppo del turismo in montagna".

L'opera simboleggia la porta della tappa più dura del Giro d'Italia. L'arco è costato 60.000 euro nell'ambito dei 470.000 euro di fondi comunitari che sono stati spesi per la riqualificazione della piazza centrale di Ovaro.

L'opera, come è stato evidenziato nel corso della cerimonia, a cui hanno preso parte numerosi bambini, vuole però essere anche un simbolo del futuro sviluppo della Carnia: in tal senso, come sottolineato dal vicepresidente regionale, nell'ambito dell'offerta turistica della montagna friulana, dovrebbe rappresentare un elemento d'unione, sul quale lavorare in modo continuativo.

Per rafforzare tale indirizzo di sviluppo del territorio il taglio del nastro dell'arco è stato fatto proprio dai giovani. L'incontro, arricchito da musiche eseguite dalla Brigata Alpina Julia, ha visto gli interventi del commissario tecnico della nazionale di ciclismo Davide Cassani, del giornalista Antonio Simeoli e del dirigente sportivo Enzo Cainero.

Il sindaco di Ovaro Romeo Rovis ha ringraziato i volontari per il lavoro svolto in occasione del Giro d'Italia, che quest'anno avrà come protagonista lo Zoncolan il 31 maggio, per la penultima tappa.