Affitti in nero, la Finanza dell’Isontino scopre 700 immobili irregolari. Evasioni per 200mila euro
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- Categoria: Gorizia
- Pubblicato Venerdì, 02 Dicembre 2016 15:23
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Gorizia - Il Comando Provinciale Guardia di Finanza di Gorizia, nel corso del controllo del territorio nell’ambito dell’operazione “canoni fantasma”, tramite la Compagnia di Monfalcone, ha effettuato il monitoraggio di oltre 700 proprietari di immobili che si trovano nella stessa Monfalcone ed inoltre a Staranzano, Ronchi dei Legionari e circondario, compresa Grado, località interessata, nel periodo estivo, da numerose locazioni dei villeggianti che soggiornano nella nota località turistico-balneare.
In particolare, dall’inizio dell’anno, le Fiamme Gialle hanno monitorato circa 700 proprietari di immobili. Ne dà notizia, con un comunicato diffuso in data 2 dicembre, la stessa Guardia di Finanza.
Dal patrimonio informativo acquisito dalle banche dati in uso ai finanzieri, dall’incrocio dei dati presso alcune agenzie immobiliari del territorio nonché dai sopralluoghi effettuati dalla GDF presso gli immobili dichiarati al Fisco “a disposizione”, sono emerse diverse incongruenze con quanto riportato dai proprietari nei modelli dichiarativi presentati.
Le operazioni di controllo hanno pertanto consentito l’individuazione e la segnalazione all’Agenzia delle Entrate di 27 soggetti, tutti persone fisiche, per una evasione complessiva in materia di redditi da fabbricati pari a 205.000 euro.
In particolare, si è trattato di nove proprietari che non avevano presentato la dichiarazione dei redditi e, pertanto, segnalati quali evasori totali; altri soggetti hanno omesso completamente i redditi da fabbricati, altri ancora hanno indicato un canone di locazione inferiore a quanto realmente percepito.
Ulteriori 20 proprietari di immobili, ubicati nel mandamento monfalconese e residenti nelle province di Bergamo, Milano, Torino, Trento, Treviso, Trieste, Udine e Verona, sono stati segnalati ai Reparti del Corpo territorialmente competenti in quanto rei di aver “dimenticato” di dichiarare canoni di locazione percepiti per complessivi 112.000 euro.
Il controllo nei confronti dei “furbetti” del canone di locazione è stato esteso anche all’I.M.U.; qui è emerso l’illecito ricorso, da parte dell’uno o dell’altro coniuge, di mantenere la residenza nell’immobile locato al solo fine di continuare ad usufruire delle agevolazioni spettanti per l’abitazione principale.
I risultati ottenuti dall’attività in parola hanno consentito la segnalazione per omesso versamento dell’I.M.U. per circa 35.000 euro di competenza dei Comuni di Monfalcone, Ronchi dei Legionari e Grado con i quali, già da tempo, la Guardia di Finanza ha stretto un rapporto di fattiva collaborazione che si sostanzia in continui screening ed incroci di dati atti a determinare l’effettiva destinazione d’uso degli immobili per l’applicazione della relativa aliquota spettante.
L’attività di controllo, coordinata dal Comando Provinciale di Gorizia, svolta nel settore immobiliare, è finalizzata a contrastare quei comportamenti illeciti caratterizzati dall’occultamento di ricchezze possedute, per assicurare l’equità fiscale fra tutti i cittadini, esigenza oggi particolarmente sentita anche per il perdurare dell’attuale congiuntura economica.