Il Comune di Monfalcone apre una sottoscrizione per l'Emilia
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- Pubblicato Giovedì, 07 Giugno 2012 16:53
- Scritto da Tiziana Melloni
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«Monfalcone per Mirandola» sarà la causale da inserire nei versamenti sul conto corrente aperto presso la Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia per lasciare un contributo a favore dei terremotati dell'Emilia Romagna e in particolare di Mirandola, località presso la quale la squadra monfalconese della Protezione Civile è intervenuta in questi giorni. L'iniziativa è stata presentata dal sindaco di Monfalcone, Silvia Altran, dall'assessore alle Finanze Francesco Martinelli e dai rappresentanti della squadra monfalconese.
La richiesta di poter contribuire concretamente è giunta dagli stessi monfalconesi, che in gran numero si sono rivolti alla Protezione Civile, la quale ha quindi deciso di replicare una iniziativa già presa per il sisma in Abruzzo.
Il conto corrente su cui fare le donazioni è aperto presso la Cassa di Risparmio del Fvg, con Iban:
IT 51 P 06340 1231 506700027019
Importante è inserire la causale («Monfalcone per Mirandola»), dal momento che questa identificherà le donazioni riservate a Mirandola.
Da parte degli stessi cittadini emiliani è giunta la richiesta di non inviare beni, dal momento che tutte le prime necessità possono essere soddisfatte. Con la somma raccolta nel conto si potrà contribuire ad altri tipi di bisogni: ad esempio, in questi giorni si sta lavorando per confermare i Centri estivi che erano stati pensati per i bambini.
Gorizia, prostituzione in un centro massaggi. Interviene la Finanza
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- Pubblicato Giovedì, 07 Giugno 2012 10:41
- Scritto da Maurizio Pertegato
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GORIZIA. Un’organizzazione diretta da cittadini cinesi, dedita al favoreggiamento e all’induzione alla prostituzione di giovani connazionali, è stata stroncata dalla Guardia di finanza a Gorizia che ha anche sequestrato il locale adibito fittiziamente a centro massaggi orientali ed ha arrestato la titolare.
A suscitare i sospetti degli investigatori era stato il grande successo del centro massaggi, frequentato dalle prime ore del mattino fino a tarda notte da una platea di avventori disparata, sia per età sia per estrazione sociale, e non solo maschile. Nel locale sono state trovate numerose ragazze costrette a prostituirsi.
La successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione della titolare ha fatto poi scoprire alle Fiamme gialle un vero e proprio dormitorio, in cui erano ’reclusè altre ragazze di giovane età in attesa del proprio ’turno di serviziò. Nel corso dell’operazione i finanzieri hanno inoltre trovato grosse somme di denaro contante, proventi dell’attività illecita.
Staranzano, 57enne uccide la convivente a coltellate
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- Categoria: Gorizia
- Pubblicato Giovedì, 07 Giugno 2012 09:49
- Scritto da Maurizio Pertegato
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GORIZIA. Avrebbe agito in preda a un raptus Claudio Varotto, il pensionato di 57 anni che nel tardo pomeriggio di ieri, 6 giugno, ha ucciso a coltellate la convivente, Rosina Lavrencic, 60 anni, con la quale conviveva in una villetta di Staranzano.
La coppia, che stava insieme da dieci anni, si sarebbe dovuta sposare lunedì prossimo: secondo quanto riferito dallo stesso Varotto agli inquirenti al momento dell’arresto, l’uomo, un ex portuale in pensione, ha perso il controllo dopo che la compagna aveva annunciato l’intenzione di lasciarlo.
Al culmine della lite, il pensionato ha colpito la convivente con un coltello da cucina di 30 centimetri, ferendola in maniera mortale: poi, la chiamata ai Carabinieri di Monfalcone, intervenuti sul luogo dell’omicidio. I militari del Nucleo operativo radiomobile hanno posto sotto sequestro l’abitazione e l’arma del delitto. Varotto è accusato di omicidio volontario.
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