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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Scontro tra auto e camion sulla Cimpello-Sequals, muore il noto avvocato Fabio Pes

Scontro tra auto e camion sulla Cimpello-Sequals, muore il noto avvocato Fabio Pes

San Giorgio della Richinvelda (Pn) - Scontro mortale tra un'auto ed un camion, il 12 dicembre, poco dopo le 15.30. Il noto avvocato sessantenne Fabio Pes, originario di Porcia ma residente a Spilimbergo dove aveva lo studio professionale, è deceduto in seguito al grave incidente.

Lo schianto è avvenuto lungo la strada Cimpello-Sequals, tra gli svincoli di San Giorgio della Richinvelda e quello di Spilimbergo.

Per cause ancora al vaglio dei Carabinieri della compagnia di Spilimbergo, la Bmw del legale si è scontrata con un camion, il quale nell'impatto si è ribaltato. L'autista è un uomo di 56 anni di Zoppola, rimasto illeso.

Pes è invece rimasto intrappolato nell'auto ed è morto sul colpo, nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, anche con l'équipe dell'elicottero giunto nel frattempo, e del personale del 115 di Pordenone. La strada è stata chiusa, con pesanti disagi alla circolazione.

Dipendente comunale muore in casa a Maniago, il decesso scoperto dopo 11 giorni

Dipendente comunale muore in casa a Maniago, il decesso scoperto dopo 11 giorni

Maniago (Pn) - Un uomo di 57 anni, Oscar "Denis" De Marta, di Maniago, è stato trovato privo di vita, nella tarda serata dell'11 dicembre, nella propria abitazione; il corpo era in avanzato stato di decomposizione.

Da quanto si è appreso, l'uomo, dipendente del Comune di Vajont, aveva chiesto un periodo di ferie e non dava notizie di sé da undici giorni. Ieri sera, alcuni conoscenti lo hanno cercato inutilmente e poi hanno telefonato al centralino del 112.

I Carabinieri della locale stazione, aiutati dal proprietario dell'abitazione in cui l'uomo era in affitto, sono entrati in casa e lo hanno trovato privo di vita.

Il sostituto procuratore di Pordenone, Annita Sorti, ha disposto per il 12 dicembre l'autopsia, anche se il medico legale avrebbe stabilito che la morte è stata provocata da cause naturali.

Protesta dei "forconi", in Friuli Venezia Giulia il presidio sulla Pontebbana ad Orcenico. Lievi i disagi

Protesta dei

Pordenone - Fatica a prendere quota la giornata di protesta "9 dicembre - fermiamo l'Italia", contro tasse e governo, indetta da associazioni e movimenti estremisti, rappresentanti di sigle minoritarie dell'autotrasporto, dell'artigianato, del commercio e dell'agricoltura.

Nella mattinata a Pordenone un presidio di manifestanti si era radunato in piazza Cavour; la maggior parte della protesta si è però riversata sulla Statale 13 Pontebbana all'altezza di Orcenico. Il gruppo è attivo e al momento si limita a rallentare il traffico.

È a Torino che si stanno verificando i fenomeni più gravi della protesta, con tafferugli, il ferimento di un agente, danni alle vetrine, intimidazioni a negozi rimasti aperti.

In Veneto i maggiori assembramenti si sono verificati ai caselli autostradali di Vicenza e Verona (Soave), e nella circonvallazione di Cittadella (Pd).

Pur nell'esiguità dei numeri, l'ondata di malessere non va sottovalutata: secondo i calcoli della CGIA di Mestre, con l’aumento degli acconti Ires e Irap dal 101 al 102,5 per cento, entro il prossimo 10 dicembre ogni impresa dovrà pagare all’erario mediamente 1.200 euro in più.

I manichini appesi ai bordi della "Pontebbana" danno un'idea di come si sentono i piccoli imprenditori (le foto sono tratte dalla pagina Facebook del coordinamento 9 dicembre di Pordenone).

 


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