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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Pericolo di ghiaie mobili nel greto del Tagliamento. Escursionista rischia di annegare

Pericolo di ghiaie mobili nel greto del Tagliamento. Escursionista rischia di annegare

San Vito al Tagliamento (Pn) - Segnalazione di pericolo da parte della Polizia locale di San Vito al Tagliamento: sul greto del fiume, in località Rosa Vecchia, nel tratto che dall'ippodromo scende sulla riva, esiste il concreto rischio di sprofondare nelle ghiaie.

L'allarme è stato dato dopo che sabato 6 giugno una residente di San Vito, nel corso di una passeggiata pomeridiana nel greto del Tagliamento, è incappata in un tratto cedevole ed ha rischiato di sprofondare.

Riuscita fortunatamente a tirarsi fuori dalla ghiaia intrisa d'acqua, l'escursionista ha avvisato la Polizia locale, che sta effettuando una serie di sopralluoghi.

In attesa che la zona venga interdetta al passaggio dei pedoni con apposite transenne e segnaletica, le forze dell'ordine sconsigliano in modo assoluto di spingersi nel greto del Tagliamento.

(mappa: Google Maps)

Casarsa: sta bene ed è rientrato a casa il bimbo di 4 anni travolto da un cancello

Casarsa: sta bene ed è rientrato a casa il bimbo di 4 anni travolto da un cancello

Pordenone - Sta bene il bambino di 4 anni che domenica 24 maggio scorso, a Casarsa della Delizia, era stato travolto dal cancello di casa mentre stava giocando.

Gli accertamenti specialistici hanno escluso altre lesioni e il piccolo, già dimesso dall’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, e rientrato a casa fra le braccia dei genitori.

Una grande gioia per la famiglia Giordano che ha espresso la propria gratitudine a quanti si sono prodigati, con competenza e professionalità, alle cure del bambino. In modo particolare al personale dell’elisoccorso, ai medici del nosocomio di Udine con i reparti di pediatria e neurochirurgia.

Attorno alla famiglia si è stretta poi la solidarietà di un’intera comunità, quella di Casarsa, rimasta sempre vicino ai genitori soprattutto nei momenti più critici, della Ascom-Confcommercio di Pordenone, dove il dr. Giordano, papà del bimbo, ricopre la carica di direttore.

Solidarietà che era stata espressa dal presidente Ascom Alberto Marchiori, dal personale dipendente della struttura associativa ed anche dalle categorie economiche più rappresentative del territorio e da tanti amici.

La famiglia Giordano esprime un sentito grazie anche ai media locali per come hanno trattato con professionalità la notizia, e alle forze dell’ordine.

Una giovane di nazionalità cinese trovata morta in casa a Pordenone

Una giovane di nazionalità cinese trovata morta in casa a Pordenone

Pordenone - Il 1° giugno una cittadina di 28 anni, di origini cinesi, è stata trovata morta nel suo appartamento in viale Grigoletti 72, all’interno del proprio alloggio in uno dei palazzi dietro il Pam. La vittima giaceva da due giorni nel proprio letto.

Stando ai primi riscontri investigativi, una pentola sul pavimento avrebbe fatto da braciere, con l’ambiente invaso dalle esalazioni di monossido di carbonio.

Sul posto, insieme ai Carabinieri che stanno indagando sul caso, allertati da un conoscente della vittima, erano sopraggiunti il personale infermieristico del 118 e i vigili del fuoco del comando di Pordenone.

Gli investigatori non hanno trovato alcun biglietto che spiegasse eventuali motivi di quello che è apparso come un gesto volontario.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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