Farinetti presenta Eataly Trieste, il 17 gennaio l’apertura al pubblico dello store
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- Categoria: Cucina e vino
- Pubblicato Lunedì, 16 Gennaio 2017 11:09
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - "Eataly Trieste sarà il primo Eataly transfrontaliero". Così ha esordito l’amministratore delegato del Gruppo Eataly Farinetti, intervenuto lunedì 16 gennaio alla presentazione del nuovo punto vendita nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia.
Al momento si tratta del secondo store Eataly del Nordest, il più vicino ai confini con i Paesi balcanici.
Il complesso, su tre piani con una grande vetrata che si affaccia a livello dell'acqua sul golfo di Trieste, aprirà le porte al pubblico domani martedì 17 gennaio.
La cena di gala vede tra gli ospiti, oltre al patron Oscar Farinetti anche Vittorio Sgarbi e Joe Bastianich.
Con un bacino di potenziali clienti di circa tre milioni di persone, Eataly Trieste si rivolge agli abitanti del Nordest italiano ma non solo, arrivando a coprire le vicine Slovenia, Croazia, Austria. E dai territori circostanti verranno anche alcuni dei prodotti in vendita. "Per noi è come se aprissimo in Italia e all'estero al contempo", spiega Farinetti.
Sviluppato su circa tremila metri quadrati, Eataly Trieste è situato all'interno dell'antico Magazzino vini del capoluogo giuliano, costruito nel 1902 per stoccare le botti che arrivavano dall'Istria e dalla Dalmazia.
L’acquisto e il restauro dell'immobile ottocentesco è stato promosso e finanziato dalla Fondazione CrTrieste, che ha investito 25 milioni di euro nel business. Il magazzino era stato acquisito nel dicembre 2005, inizialmente per attività congressuale; poi, su invito del Comune, il progetto è stato rivisto ed è stata cambiata la destinazione in attività commerciale.
Il progetto è dello studio Archea Associati: l'edificio è stato "smontato" e ricostruito, con due livelli interrati e due fuori terra, con parcheggio interrato e spazi commerciali.
"Con la Pescheria - aveva detto il sindaco Roberto Dipiazza nei giorni scorsi - questo edificio sarà un polo straordinario di attrazione per il turismo".
Per il presidente Fondazione CrTrieste, Massimo Paniccia, è "un investimento utile per la collettività. Abbiamo messo a disposizione di cittadini e visitatori un waterfront di eccezionale valore".
La struttura, nel 2006, era stata concessa a Oscar Farinetti, imprenditore proprietario della catena Eataly. Per dieci anni, poi, la data della sua consegna e dell'inizio dei lavori era saltata numerose volte, fino a giungere a inizio 2017.
“Eataly - si legge nel sito della catena di distribuzione e ristorazione di Farinetti - si trova nel cuore pulsante della città, con una splendida terrazza che si affaccia direttamente sul Golfo di Trieste, e gode di un panorama mozzafiato. Sono più di 3000 i metri quadri che lo costituiscono, suddivisi in 3 piani, dove potrai mangiare, imparare ed acquistare prodotti enogastronomici di alta qualità”.
Il sito descrive alcune delle postazioni dove si potrà mangiare e bere: “L’Osteria del Vento proporrà specialità di terra e di mare, valorizzando i sapori della cucina triestina e utilizzando i prodotti storici di Eataly; dagli antipasti ai dolci gli chef racconteranno la storia di un incontro tra culture diverse, mediterranee e mitteleuropee. Un forno a legna sfornerà un’ampia scelta di pizze preparate con i migliori ingredienti”.
L’offerta è corredata dai banchi dei freschi: salumi, formaggi, carni e pesce. L'Enoteca offrirà agli appassionati una selezione di più di 1000 etichette, con particolare attenzione al territorio.
Come ristorazione veloce, Eataly Trieste propone il Corner Pane&Vino per un aperitivo o un "rebechin" a base di taglieri e insalate, innaffiati da vini italiani, spritz e cocktail.
Infine, immancabile a Trieste, il Gran Bar Illy.
Nel piano interrato trova posto anche “La Scuola di Eataly Trieste”, con un'aula didattica da 30 posti.
Attualmente la struttura impiega in tutto 85 persone.