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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Petizione popolare promossa dal mondo associativo per sollecitare una legge su migranti

Petizione popolare promossa dal mondo associativo per sollecitare una legge su migranti

Trieste - Si svolgerà il 21 ottobre a Roma la Tavola Rotonda organizzata dal Movimento Adulti scout cattolici italiani dal titolo “Dov’è tuo fratello?”. L’incontro sarà ospitato nel pomeriggio presso la Camera dei Deputati - Palazzo Montecitorio - Sala del Mappamondo.

L’incontro è finalizzato alla consegna delle firme che sono state raccolte il 2 ottobre su tutte le Piazze d’Italia. Chi lo desidera può ancora firmare sul sito di petizioni Change.org.

“Sei sono i punti messi a fuoco dalla petizione - ha sottolineato Liliana Toscani, segretaria del Masci regionale, nel presentare l’iniziativa - ma due sono i punti che a mio avviso interpellano le capacità e la volontà politica della nostra società: garantire accoglienza degna e rispettosa a chi approda nel nostro paese; progettare e realizzare veri percorsi di integrazione”.

“La petizione ha lo scopo di invitare i cittadini a riflettere su questo difficile problema, in termini non di paura e chiusura, ma di apertura verso un società che si trasforma e può affrontare positivamente questa sfida epocale, e  nel contempo sostenere le associazioni che già operano sul campo. Ovviamente la petizione e una firma non risolvono un problema così complesso e divisivo, ma ci chiedono una scelta di campo, a cui come cittadini e per chi crede come cristiani  non possiamo sottrarci”.

I sottoscrittori della petizione popolare si richiamano ai principi sanciti dalla Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, che considera il riconoscimento della dignità di tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo e ritiene il disconoscimento e il disprezzo dei diritti umani quale causa di atti di barbarie che offendono la coscienza dell'umanità, e che l'avvento di un mondo in cui gli esseri umani siano liberati dall’oppressione e dal bisogno è la più alta aspirazione dell’uomo.

Sono convinti, inoltre, che è urgente intervenire per mettere fine all’ormai quotidiana strage di donne, di uomini, e bambini alla disperata ricerca di pace e dignità.

La petizione si rivolge al Parlamento e al Governo Italiano e al Parlamento Europeo affinché, ciascuno per le proprie competenze, si impegni:

1.     ad individuare corridoi umanitari sicuri per consentire il transito ai migranti vittime di guerre, persecuzioni, catastrofi e dittature;

2.     a garantire un’accoglienza degna e rispettosa dei diritti della persona;

3.     ad accelerare le procedure di identificazione e definizione delle richieste di asilo, al fine di ridurre al minimo la permanenza nei centri di concentrazione dei migranti;

4.     a far superare, a livello europeo i vincoli del Regolamento di Dublino;

5.     a progettare e realizzare veri percorsi di integrazione.

6.     a realizzare interventi politici/economici nelle nazioni di partenza dei migranti.

Qui il LINK dove è possibile depositare la propria firma.
 

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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