Bocciati o Rimandati? L'Aspic aiuta i ragazzi ad arrivare sereni e preparati a settembre
- Dettagli
- Categoria: Scuola ed educazione
- Pubblicato Lunedì, 07 Luglio 2014 16:48
- Visite: 895
Udine - Bocciati o rimandati? L'Aspic Fvg, a partire dal 14 luglio fino a settembre, propone dei percorsi individuali e di gruppo per i ragazzi dagli 11 ai 18 anni che hanno avuto difficoltà durante l'anno scolastico e vogliono arrivare preparati, sereni e fiduciosi a settembre.
Nella sede di Via Dormish, 7 a Udine, propone una serie di iniziative dedicate al superamento degli ostacoli e delle difficoltà incontrate: i percorsi aiuteranno a rafforzare l’autostima, la gestione delle emozioni e a fornire strumenti adeguati per affrontare l’ingresso nel mondo del lavoro, per gestire i disturbi specifici di apprendimento e sviluppare strategie e metodi di studio efficaci. Ci sarà anche il coinvolgimento dei genitori, dando loro l'occasione di comprendere il modo giusto per affiancare i propri figli in un momento così difficile. Sono previste anche consulenze d’orientamento e di valutazione.
«L’obiettivo è quello di trasformare la difficoltà a scuola in un'esperienza positiva – spiega la presidente Aspic Anna Degano – che vada ad aumentare la resilienza, cioè la capacità di rialzarsi dopo un momento difficile. L’insuccesso scolastico è per un ragazzo l’occasione per fermarsi, riflettere e capire qual è la strada giusta da intraprendere e far fronte al senso di fallimento che provano non solo i giovani, ma anche i genitori».
Gli interventi saranno caratterizzati da metodi stimolanti, divertenti e costruttivi e gli stessi percorsi personalizzati saranno pensati su misura, ovvero sulla base delle potenzialità dello studente, che potrà così riuscire ad aprire un importante spazio di riflessione su se stesso, sulle proprie capacità e partire dal fallimento o dalle difficoltà scolastiche dell’anno trascorso per immaginarsi di riprogettare il proprio futuro in modo creativo e fiducioso.Per informazioni e prenotazioni: segreteria Aspic 0432/547168, lunedì-venerdì, 9-13; dott.ssa Eramo 347 0154408; e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.