Clauzetto in festa per il nuovo illustre cittadino: al neuroscienziato Rizzolatti la targa del Comune
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- Categoria: Scienza e tecnologia
- Pubblicato Giovedì, 06 Agosto 2015 16:57
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Clauzetto - Mercoledì 5 agosto il neuroscienziato Giacomo Rizzolatti, celebre per aver scoperto il meccanismo dei neuroni a specchio, vincitore dei prestigiosi premi Brain e Principe delle Asturie, ha ricevuto dal sindaco Flavio Del Missier la cittadinanza onoraria di Clauzetto.
Erano presenti i sindaci dei comuni vicini, tra cui Pietro Gerometta per Vito d’Asio e Andrea Carli per Maniago, assieme al consigliere Armando Zecchinon (Pd) in rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia.
Alla consegna della targa c’era anche una rappresentanza del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze di Clauzetto, in abiti tradizionali, con il suo sindaco Diego Brovedani.
La cerimonia si è svolta nell’ambito della tradizionale Feste de la balote, un evento che richiama i clauzettani rimasti nel paese e quelli “dispersi” ai quattro angoli del globo.
Nel corso della serata Rizzolatti, che era accompagnato dalla moglie, ha raccontato il suo legame con Clauzetto, dove vanta un illustre antenato, il vescovo Giuseppe Rizzolatti, francescano e missionario in Cina.
Il bisnonno del professor Rizzolatti si trasferì a Kiev per lavorare come marmista nella costruzione del nuovo teatro dell’Opera, dopo che, nel 1896, era andato a fuoco il vecchio edificio.
La famiglia Rizzolatti fece fortuna e rimase in Russia fino alla terza generazione, mantenendo sia la cittadinanza italiana che lo stretto legame con la valle.
Quando il piccolo Giacomo aveva pochi mesi, nel 1937, i genitori, entrambi medici, a causa delle leggi messe in atto da Stalin contro gli stranieri, dovettero fuggire da Kiev e ritornare in Italia.
Secondo le leggi italiane dell’epoca coloro che rientravano dall'estero dovevano andare ad abitare obbligatoriamente nel paese d’origine della famiglia: per i Rizzolatti fu appunto Clauzetto.
Un primario dell’Ospedale di Udine però chiamò il padre di Giacomo a lavorare con lui come assistente volontario: in questo modo la famiglia potè trasferirsi nel capoluogo friulano. Giacomo Rizzolatti studiò al Liceo Stellini, dove conobbe anche sua moglie.
Si iscrisse quindi all’Università di Padova. Laureatosi in medicina e specializzatosi in neurologia, lavorò nell’ambito della ricerca a Pisa, in Canada e negli Stati Uniti. Diventò quindi docente presso l’Università di Parma, dove il suo gruppo condusse le ricerche che portarono alla scoperta dei “neuroni specchio”.
Nel corso della serata il professor Rizzolatti ha risposto alle numerose domande del pubblico sulla sua scoperta e firmato autografi, concludendo in bellezza nel tendone della festa dove ha potuto assaggiare le autentiche “balote” clauzettane.
Nel video che segue, il conferimento della cittadinanza onoraria, ed alcune considerazioni del professor Rizzolatti sulla ricerca scientifica in Italia.