Economia
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Categoria: Economia e mercati
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Pubblicato Mercoledì, 03 Dicembre 2014 19:12
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Scritto da redazione@ilfriuliveneziagiulia.it
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Pordenone - Un progetto per riassorbire, a regime, 150 dei 400 lavoratori in esubero e licenziati e, dal punto di vista della struttura finanziaria, indennità di mobilità che i lavoratori investirebbero nell'azienda; intervento di Coop Fond; incentivi garantiti dal Cfi, fondo di rotazione messo a disposizione dal Mise.
Sono gli elementi fondanti del Piano industriale che Ideal Scala sta per presentare alla Ideal Standard, secondo indiscrezioni raccolte dall'Ansa. Rispetto agli impianti, è ipotizzata la necessità per la cooperativa subentrante di mantenere circa metà della superficie e dei macchinari utilizzati attualmente a Orcenico di Zoppola.
Prima di consegnare il Piano, ceramiche Idealscala hanno inviato a Ideal Standard la proposta di un accordo di confidenzialità e riservatezza rispetto ai contenuti del piano stesso che la cooperativa intende inviare alla multinazionale.
Non appena l'accordo sarà sottoscritto, il piano industriale sarà messo nella disponibilità dei manager di Ideal Standard, che ieri avevano abbandonato il tavolo delle trattative, al Ministero di Roma, sostenendo proprio l'assenza di questa documentazione, che ritenevano indispensabile.