Maltempo in arrivo in FVG con piogge abbondanti. Per domenica e lunedì le previsioni dicono neve
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- Categoria: Ecologia ed ambiente
- Pubblicato Martedì, 27 Novembre 2012 13:00
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Trieste - La perturbazione in arrivo tra mercoledì 28 e giovedì 29 novembre è stata battezzata Medusa e ci porta nel cuore dell'inverno: dopo un fine settimana dal clima mite ma nebbioso, la nuova perturbazione porta piogge abbondanti e un brusco calo delle temperature tra domenica 2 e lunedì 3 dicembre.
Gli operatori turistici della Regione scrutano con ansia il cielo: le nevicate - secondo le previsioni - dovrebbero raggiungere nel fine settimana quota 800-1000 metri ed essere relativamente abbondanti.
Dal pomeriggio di mercoledì 27 sono previste sul Fvg piogge anche temporalesche in pianura, più intense sulle Prealpi carniche. Lo annuncia la Protezione civile regionale, sulla base delle previsioni dell'Osmer Arpa. Sulla costa soffierà scirocco forte e saranno probabili mareggiate e acqua alta, specie nella sera di mercoledì.
Sono quindi probabili situazioni di crisi nella rete idrografica minore e di drenaggio urbano, locali fenomeni di instabilità dei pendii e piene dei corsi d'acqua nei bacini del Livenza e del Tagliamento. Prevista anche acqua alta sulla costa nella sera di mercoledì. Nella stessa giornata è previsto anche l'arrivo della bora a Trieste.
L'intensa perturbazione deriva da un forte ciclone mediterraneo alimentato da nord dall'aria fredda di origine polare e da sud da correnti sciroccali. Generato dall'incontro di due masse d'aria, una fredda e l'altra calda, Medusa porterà maltempo soprattutto al Nord e sulle regioni tirreniche, già a partire dal pomeriggio di martedì 27.
Le regioni che saranno maggiormente coinvolte dalle piogge sono quelle del versante tirrenico (Liguria, Toscana, Lazio e Campania), oltre alle regioni settentrionali (Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia). Lo scirocco favorià nuovamente l'acqua alta a Venezia.
Il rischio sarà più alto nella mattinata di mercoledì, quando il maltempo imperverserà in tutta Italia, con importanti precipitazioni al Nord, ma anche tra Toscana e Lazio e sulla Campania. La neve sulle Alpi sarà al di sopra dei 1300-1800 metri.
La perturbazione comincerà ad abbandonare gradualmente l'Italia nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29: le piogge lasceranno il Nord, ma il maltempo continuerà ad imperversare ancora al Centro-Sud. Ma non andrà meglio nel prossimo week-end, quando le temperature si confermeranno rigide, in pieno clima invernale.