- Dettagli
-
Categoria: Teatro
-
Pubblicato Giovedì, 09 Gennaio 2014 12:54
-
Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
-
Visite: 1697
Pordenone - Lavorare nei teatri di Broadway, a New York, per molti rimane un sogno. Lei, è riuscita a coronarlo.
Si tratta di Elena Sartor, 26 anni, di Pordenone. Dopo aver studiato in Italia, Elena, nel 2011 ha deciso di trasferirsi negli Stati Uniti, la patria dei grandi musical, e con sacrifici, costanza e caparbietà, è riuscita ad affermarsi nel ruolo di stage manager. "Quello che mi piace trasmettere - racconta la 26enne - è lo stimolo per i giovani ad uscire dall'Italia e studiare/lavorare all'estero. Non per fuggire, ma per arricchirsi, imparare, crescere".
"Sono convinta - aggtiunge Elena - che le esperienze all'estero siano fondamentali e aiutino a sviluppare una forte coscienza e conoscenza personale. E probabilmente conoscendo meglio noi stessi e le culture che ci circondano, torneremo nella madrepatria con nuovi obiettivi e spirito rinnovato".
Elena ci racconta di aver deciso di trasferirsi negli Stati Uniti nel 2010, "quando ho seguito una MasterClass annuale in Musical Theatre organizzata dalla Stage Entertainment Srl a Milano e subito dopo ho deciso di seguire Mary Setrakian e partire per scoprire nuovi mondi, destinazione: New York".
Per lei ora si stanno aprendo grandi prospettive di successo data la richiesta di assunzione da parte di diverse compagnie e associazioni, fra cui Regina Opera Company e Red Monkey Theatre Group. Elena è simbolo di speranza per molti giovani che in Italia si sentono demotivati e demoralizzati.
"Naturalmente c’è un investimento iniziale da fare, emozionale oltre che economico - sottolinea Elena -, ma una volta ’in ballo’ non ci si deve far abbattere da niente e nessuno, prendere gli ostacoli di petto, gli sbagli come lezioni di vita e, con umiltà e determinatezza, si possono raggiungere davvero i propri obiettivi! L’esperienza che mi ha dato New York è inspiegabile, mi ha circondato così tanto di energia da farmi sperare che questo sia solo l’inizio e che si apriranno nuove entusiasmanti prospettive. Mi auguro che persone come me, che hanno respirato arie straniere e vissuto esperienze all’estero, abbiano la volontà e il talento di riscoprire l’Italia e di farla rivalutare in tutto il mondo per la sua bellezza culturale, artistica, paesaggistica, culinaria".
Intanto, nel teatro "Off Broadway" a New York Elena Sartor, si è nuovamente affermata come Stage Manager del musical "The Pajama Game". Classico della storia musicale americana, The Pajama Game è stato messo in scena per la prima volta nel 1954 e racconta la storia di Babe e Sid, rispettivamente la rappresentante della commissione interna per le lamentele del personale e il sovrintendente.
Un'ultima cosa, Elena, a New York, qual è il tuo posto preferito? "Mi affascina molto sedermi sulla prima panchina della Brooklyn Heights Promenade, sulla riva dell’East River, dopo aver attraversato il ponte di Brooklyn e godermi lo spettacolo dello skyline di Manhattan. Mi piace, inoltre, mangiarmi un bell’hamburger di Shake Shack e bazzicare nel verde ed artistico Madison Square Park, a pochi blocchi da casa mia".