Il pianista canadese Louis Lortie apre l'11ª edizione del Festival pianistico di Trieste della Chamber Music
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- Categoria: Musica
- Pubblicato Venerdì, 07 Settembre 2012 09:32
- Scritto da Tiziana Melloni
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Trieste – Cinque grandi concerti in esclusiva triveneta per un festival che, giunto alla sua 11ª edizione, si conferma motore propulsivo della proposta musicale in città: “Giovani interpreti e grandi Maestri”, Festival Pianistico ideato e promosso dall’Associazione Chamber Music Trieste per la direzione artistica di Fedra Florit, ospiterà nomi di altissimo respiro internazionale e sarà di scena dal 20 settembre all'8 ottobre, come sempre nella Sala Ridotto del Teatro Verdi di Trieste.
A inaugurare il Festival, giovedì 20 settembre con inizio alle 20.30, sarà un celebre protagonista del pianismo mondiale, l’artista canadese Louis Lortie, assente da Trieste da molti anni, impegnato in una serata omaggio a Fryderyk Chopin con l’esecuzione di una tranche di Studi (l'op.10) ed alcune delle più suggestive pagine tratte dal repertorio nostalgico dei “Notturni” e delle Ballate.
Lunedì 24 settembre si prosegue con il giovane pianista francese David Kadouch, classe 1985, noto quale allievo prediletto di Daniel Barenboim e per la memorabile interpretazione alla Carnegie Hall di New York del Quintetto di Schumann, nel 2008, con Itzhak Perlman. A Trieste proporrà un programma dedicato a Ludwig van Beethoven (Fantasia in sol minore op.77, Rondo a Capriccio in sol maggiore op.129, Sonata in sol maggiore op.31 n.1) e a Fryderyk Chopin (24 Preludes op.28).
Giovedì 27 settembre, di scena sarà il pianista italiano Emanuele Arciuli, che si è imposto come una delle voci più originali e interessanti della nuova scena concertistica. L'artista farà tappa a Trieste in prima assoluta con un programma “fuori tema” rispetto alle linee della Stagione, il recital “L’America!?”, su pagine musicali di Charles Ives (Sonata n.2 "Concord-Massachusets 1840-1860") e George Gershwin (3 Preludes e 3 Songs, The Man I Love, Do It Again, I Got Rhythm), di cui presenterà anche la Fantasy on Porgy and Bess.
Lunedì primo ottobre si festeggia il ritorno a Trieste di un altro grande pianista italiano, Maurizio Baglini, che sarà impegnato in un articolato programma incentrato sulla Variazione, da Ludwig van Beethoven (15 Variazioni e Fuga op.35 “Eroica”), Ferruccio Busoni (Variazioni sul Preludio in do minore di Chopin op.22) e Wolfgang Amadeus Mozart (Variazioni sul tema “Ah, vous dirai-je, maman!” KV 265), a Johannes Brahms (Variazioni e Fuga su un tema di Haendel op.24).
Gran finale lunedì 8 ottobre con la guest star del festival, il pianista russo Daniil Trivonov. A scandire il concerto pagine notissime, dalla Sonata op. 19 di Scriabin, dalla Sonata in si minore di Liszt, cui si aggiunge un omaggio a Chopin con la Barcarolle op.60 e Etudes op. 25.
Il Festival Pianistico di Trieste “Giovani interpreti & grandi Maestri”, promosso dall’Associazione Chamber Music presieduta da Maria Luisa Vaccari, è organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, con l’apporto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Camera di Commercio di Trieste, di Banca Mediolanum e di Suono Vivo-Padova.
Abbonamenti in corso presso Ticket Point Trieste, Corso Italia 6/c – tel. 040 3498276. INFO: Associazione Chamber Music, tel. 040.3480598, www.acmtrioditrieste.it