Al via il festival di musica antica Wunderkammer dal titolo "Gli imprevisti del barocco"
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- Categoria: Musica
- Pubblicato Lunedì, 03 Settembre 2012 12:26
- Scritto da Tiziana Melloni
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Trieste - Il festival Wunderkammer, nell’ambito di “Il parco delle idee” promossa dalla Provincia di Trieste, presenta lunedì 3 settembre, alle 21, presso il Teatrino Franco e Franca Basaglia (Parco di San Giovanni) il primo appuntamento del progetto “Wunderkammer Laboratori: un Parco per coltivare le arti” aprendo così la stagione 2012 dedicata a “Gli Imprevisti del Barocco” con il concerto-laboratorio "Alle Rive del Tebro".
Mescolando docenti e allievi dei corsi di Musica Antica di Rovigo, Massimo Altieri (tenore), Marco Scavazza (baritono), Walter Testolin (basso), Marco Saccardin (arciliuto) e Vittorio Zanon (organo) riproporranno musiche di Giacomo Carissimi, figura emblematica che per caratteristiche umane e professionali anticipava di un secolo il grande Johann Sebastian Bach.
Carissimi fu interamente dedito alla produzione musicale per la propria chiesa, non attratto dai fasti e onori del nascente “dramma in musica”. Fu prolifico e geniale nel sintetizzare le spinte di cambiamento impresse già nel tardo rinascimento alla scrittura musicale in Italia e nel resto d’Europa. Amato e stimato maestro di molti grandi compositori, non lasciò mai il territorio dell’allora Stato Pontificio.
Fra la produzione sacra di Carissimi spiccano, per bellezza ed ingegno, un buon numero di mottetti a voci maschili e basso continuo, e nella piccola serie di messe si fa notare per particolarità e raffinatezza la Messa e tre voci, tanto interessante anche agli occhi dei contemporanei da diventare successivamente (per mano di allievi o forse dello stesso Carissimi) una composizione a quattro voci, a cinque voci con due violini, a nove voci in due cori, sempre con il supporto strumentale del basso continuo.
Il programma ripropone una versione quasi “feriale” di queste composizioni, dove un organico di tre voci e due strumenti per il basso continuo sono impegnati nello sviluppo rituale dell’ordinarium (la Messa a tre) e del proprium (con i mottetti e gli intermedi strumentali).
Un piccolo assaggio di quanto un attento ascoltatore poteva gustare in una qualsiasi liturgia feriale curata dal Signor Carissimi qualche secolo fa.I laboratori WK si propongono come uno spazio che avvicina esperienze molto lontane fra di loro per esplorare il passato in chiave contemporanea. Perché il futuro è incerto, ma anche il passato.
Con questo motto il festival Wunderkammer lancia la sua stagione 2012, “Gli Imprevisti del Barocco”. Perché anche il passato è pieno di sorprese per chi si avvicina con spirito vivace e curioso.