Bernstein e Gershwin: tutto esaurito per la conclusione di "Giovani interpreti & grandi Maestri" a Trieste.
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- Categoria: Musica
- Pubblicato Martedì, 01 Ottobre 2013 14:03
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Trieste – Si conclude giovedì 3 ottobre il Festival Pianistico “Giovani interpreti & grandi Maestri” 2013, promosso dall’Associazione Chamber Music di Trieste per la direzione artistica di Fedra Florit. Alle 20.30, nella Sala Ridotto del Tatro Verdi, di scena due pianisti fra i più noti e apprezzati del panorama internazionale, Emanuele Arciuli e Andrea Rebaudengo, impegnati in un programma accattivante focalizzato su “L’America!?”, con pagine musicali di John Adams (Allelujah Junction), Leonard Bernstein (Symphonic Dances da “West Side Story”), George Gershwin (Cuban Ouverture), Frederic Rzewski (Winnsboro Cotton Mill Blues) e Nicola Campogrande con la Suite da “Danze del Riso e dell'Oblio” in prima esecuzione italiana. Il compositore sarà presente in Sala.
Informazioni: Associazione Chamber Music, tel. 040.3480598, sito Internet www.acmtrioditrieste.it Biglietti acquistabili solo prima del concerto, in caso di assenza dei Soci, in quanto non vi sono più posti disponibili.
Emanuele Arciuli si è imposto come una delle voci più originali e interessanti della nuova scena concertistica. Suona regolarmente per alcune delle istituzioni musicali di maggior prestigio (Teatro alla Scala, Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Biennale di Venezia, Berliner Festwochen, Miller Theater di New York, Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, Teatro San Carlo di Napoli, Milano Musica, Unione Musicale, ecc.). Collabora con direttori d’orchestra quali Petr Altrichter, Marc Andreae, Yoel Levi, James MacMillan, Anton Nanut, Kazushi Ono, Zoltan Pesko, Stefan Reck, Arturo Tamayo, Mario Venzago ecc., con l'attrice Sonia Bergamasco e il pianista Andrea Rebaudengo. Il suo repertorio spazia da Bach alla musica contemporanea.Mario Bortolotto gli ha dedicato una delle dieci monografie sugli interpreti italiani di oggi, su RaiRadioTre.
Andrea Rebaudengo, musicista dall’attività poliedrica, affianca alla carriera solistica un’intensa collaborazione con la cantante Cristina Zavalloni, l’ensemble “Sentieri Selvaggi” diretto da Carlo Boccadoro e numerosi gruppi da camera. Ha suonato per le più importanti istituzioni concertistiche italiane. Si è esibito in Russia, Stati Uniti, Turchia, Germania, Spagna, Inghilterra, Belgio, Polonia, Portogallo, Svizzera, Irlanda, Serbia, Uzbekistan ed Emirati Arabi e quale solista con numerose orchestre, tra cui l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Zwickau, l’Orchestra Filarmonica di Torino e l’Orchestra Sinfonica “G.Verdi” di Milano. Con Cristina Zavalloni si è esibito anche alla Carnegie Hall di New York, con Klaidi Sahatci e Sandro Laffranchini ha fondato l’Altus Trio, che ha debuttato nel 2010 al Teatro alla Scala di Milano. Insegna al Conservatorio di Castelfranco Veneto e al master di musica contemporanea di “Sentieri selvaggi” presso l’Accademia del Suono di Milano.
(Nella foto di apertura: Emanuele Arciuli)