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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

“In Another Country”, una produzione della friulana Tucker film, nelle sale da giovedì 22 agosto

“In Another Country”, una produzione della friulana Tucker film, nelle sale da giovedì 22 agosto

Udine - Reduce dal Festival di Locarno, dove con il suo nuovissimo Our Sunhi ha appena conquistato il Pardo per la migliore regia, mister Hong Sang-soo si appresta ora a conquistare anche l’Italia con In Another Country. La sorridente commedia balneare interpretata da Isabelle Huppert, e applaudita a Cannes lo scorso anno, uscirà infatti in 22 sale giovedì 22 agosto grazie alla Tucker Film.

Vero e proprio divertissement d’autore, inserito dai Cahiers du Cinéma tra i cinque migliori titoli del 2012, In Another Country è una delicatissima variazione sul classico tema delle geometrie sentimentali. Anzi: le variazioni, per essere precisi, sono tre. Tante quante le storie che Hong Sang-soo ricama addosso alla Huppert, qui lontanissima dall’algida Pianista hanekiana, moltiplicando il suo personaggio e la sua vita. Tre diverse Anne, dunque, e tre diverse vite attorno a cui ruotano discorsi, figure e situazioni che si ricombinano come in una partitura musicale.

“Mi viene in mente – ha scritto la grande attrice parigina nel diario tenuto durante la lavorazione – ciò che disse Godard, sul set di Passion, quando si ruppe la macchina da presa e lui fermò tutto: “Conta anche il mio desiderio”. È una frase che non ho mai dimenticato. Come se alla fine, quando si fanno i film, fossimo legati ad ogni sorta di imperativo tecnico dimenticando, però, l’essenziale. Hong Sang-soo, appunto, tiene invece conto prima di tutto dell’essenziale. Dei desideri. E anche del gioco…”.

Cinema dell’essenziale, cinema dei desideri, cinema del gioco: ecco In Another Country ed ecco Hong Sang-soo, con i suoi gloriosi vent’anni di carriera, gli applausi raccolti nei maggiori festival europei — Cannes, Berlino, Venzia, Locarno — e una familiarità ancora tutta — o quasi tutta — da costruire con le platee italiane. Una familiarità che, a partire dal 22 agosto, sarà finalmente a portata di mano.

La Tucker, nata dall'unione tra il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine (organizzatore del Far East Film Festival) e Cinemazero di Pordenone, ha già portato nei cinema italiani quattro capolavori della nuova onda asiatica (Departures, Poetry, A Simple Life, Confessions) e, proprio in questi giorni, è concentrata su Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto, in concorso alla Settimana Internazionale della Critica.

Programmazione in regione:

Monfalcone – Kinemax - www.kinemax.it

Pordenone - Cinemazero - www.cinemazero.org  

Trieste - cinema Giotto - www.triestecinema.it

Udine - cinema Centrale - www.visionario.info   

 

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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