"Il Quaderno di Cucina degli Alpini - Storie, aneddoti, ricette": la storia vista dalla parte dei mestoli
- Dettagli
- Categoria: Libri
- Pubblicato Sabato, 22 Marzo 2014 22:17
- Scritto da Tiziana Melloni
- Visite: 1550
Pordenone - Tra i vari eventi della manifestazione "Cucinare, per mestiere, per passione" che si svolge alla Fiera di Pordenone dal 21 al 24 marzo, di grande interesse sia storico che filiologico la presentazione del libro "Il Quaderno di Cucina degli Alpini - Storie, aneddoti, ricette" a cura di Elisabetta Michielin.
Il volume si presenta venerdì 21 e sabato 22 alle 16.30 e domenica 23 alle 10. Elisabetta Michielin, pordenonese, figlia di un artigiano e di una operaia emigranti.
Cooperatrice e attivissima sui social network, ha già al suo attivo il racconto, dedicato a suo padre, "Com'è che le nuvole stanno sospese. uno steineriano a Torre", capitolo del libro a più mani "La storia le storie".
Il libro prende le mosse da un brano del celebre romanzo autobiografico di Mario Rigoni Stern "Il sergente della neve", in cui si narra un episodio della campagna di Russia: all'Alpino italiano che bussa all'isba, viene offerta la zuppa di miglio e latte.
Elisabetta Michielin interpella una sua amica russa e si fa dare la ricetta della "zuppa dei poveri"; da qui si dipana un itinerario che fa vivere al lettore la storia vista dalla cucina.
Oltre alle ricette dei campi di battaglia, un interessante capitolo è quello dedicato alla "Cucina futurista" ed ai suoi risvolti nazionalisti ed autarchici.
Il volume riporta citazioni letterarie tratte, oltre che da Rigoni Stern e Marinetti, da Emilio Lussu, Paolo Monelli, Giulio Bedeschi, Carlo Emilio Gadda e molti altri, in cui vi sono riferimenti sia al cibo sia alle condizioni di vita degli Alpini.
Il libro (9 euro) è pubblicato dalla Kellermann editrice nella collana "Quaderni" e si fa notare per la cura e l'originalità dell'aspetto grafico: la collana dei volumetti dedicati alle memorie gastronomiche e alle usanze delle nostre comunità adotta il formato dei vecchi quaderni di scuola ed un carattere che ricorda la calligrafia a mano.
Di seguito il video della presentazione, curato dalla Fipe di Pordenone:
(Riprese video di Renato Bianchini. Tutti i diritti riservati)