Le storie degli altri con gli occhi del cuore: il nuovo libro di don Mario Vatta
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- Categoria: Libri
- Pubblicato Lunedì, 18 Febbraio 2013 18:58
- Scritto da Giorgio Pilastro
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Trieste - “Guardare la storia con gli occhi del cuore”. È una buona sintesi per descrivere l’ultimo lavoro editoriale di don Mario Vatta: "Il cammino accanto – Ancora buona domenica". L’ha espressa don Pierluigi Di Piazza del Centro Balducci di Zugliano (Udine) durante la recente presentazione del libro alla Casa della Musica di Trieste.
Perché la scelta di questo luogo per parlare di un libro? Perché “c’è sempre molta musica nei pensieri e nelle parole di don Mario Vatta”. Lo annota Stefano Bianchi (vicepresidente della Comunità di San Martino al Campo) nella presentazione del volume. Niente di strano, quindi. Come non è stato insolito che la serata sia stata accompagnata dalle note jazz di un trio d’eccezione: Angelo Comisso (pianoforte), Andrea Zulian (contrabbasso) e Gabriele Centis (batteria).
Somewhere over the rainbow… (Da qualche parte sopra l’arcobaleno…): la musica si intonava ai racconti ed alle storie contenute in questa nuova raccolta degli articoli scritti da don Mario Vatta e pubblicati dal giornale Il Piccolo di Trieste dal novembre 2010 al novembre 2012. Il libro è una sorta di secondo atto. Nel 2010 era uscita la prima parte degli articoli (dal 2007 al 2010): Buona domenica.
Quelli attuali sono cinquantadue annotazioni. Cinquantadue meditazioni. Riflessioni nate dall’osservazione “con gli occhi del cuore” di ciò che gli sta attorno. Gli articoli di don Mario Vatta sono “abitati da storie”. Storie semplici, divertenti, drammatiche, difficili. Come le vite delle persone che don Mario Vatta incontra in quel luogo che lui considera privilegiato: la strada. “Dalla strada ho imparato quasi tutto”, ripete spesso.
I testi del libro sono pregni di incontri: in primis con i giovani, con i bambini. Ma non solo. Sono gli incontri con tutti coloro che don Vatta chiama “la mia gente”. Incontri dove ci si ascolta, incontri che arricchiscono. Incontri veri.
Ogni brano di questo libro fa in parte storia a sé ed è anche, però, il tassello di un racconto più compiuto, che si dipana e si chiarisce lungo le cinquantadue tappe della raccolta. Non si può dare conto di tutte le storie e di tutte le riflessioni. Scegliamo uno degli ultimi articoli scritti in ordine di tempo (agosto 2012): L’utopia possibile. Un brano letto con calore ed intensità, assieme ad altri durante la presentazione, da Riccardo Maranzana.
“Perché non dovremmo poter immaginare un’umanità in grado di sostituire l’incontro allo scontro, la giustizia alla sopraffazione, la pace al conflitto distruttore? Perché non dovremmo poter sognare con concretezza la possibilità di credere che i giovani d’oggi un giorno potranno edificare un mondo nuovo, un’umanità pacifica ricca di concordia condivisa?
Mi spingo più in là e rifletto: se un mondo retto dai potenti, dai ricchi capitali, da politiche insensate e tragiche sembra ormai sprofondare in un fallimento che pare non dare margini di salvezza, forse ripartire dagli umili, dai poveri, dai semplici, potrebbe darci prospettive migliori, indicazioni sane, obiettivi di giusto sviluppo e reale benessere per tutti. È pura utopia? Buona domenica”.
Giorgio Pilastro
Mario Vatta
Il Cammino accanto. Ancora buona domenica
Lint Editoriale, Trieste, 2012
Pagg. 147
€ 12,00