A rappresentare “Il Carso e la Bora” tre autori doc Premuda, Grubissa e Franchi
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- Categoria: Eventi
- Pubblicato Giovedì, 14 Aprile 2016 20:41
- Scritto da serenella dorigo
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Trieste - È inequivocabilmente ispirato alla natura triestina il progetto letterario che Mike Markart, poeta e scrittore, e Martin G. Wanko, blogger – entrambi stiriani – hanno avviato l'anno scorso e che viene pubblicato adesso.
“Il Carso la Bora”, iniziativa sostenuta dal governo austriaco, è ora leggibile su internet nel sito www.il-carso-la-bora.com. Attraverso testi, foto e interviste realizzate a Trieste e dintorni, Markart e Wanko affrontano e indagano il nostro territorio, lo stile di vita e le caratteristiche di chi vive tra il mare e il Carso, e il loro punto di osservazione è per certi versi prossimo, visto il comune passato che lega Trieste all'Austria, e per altri versi distante, specie quando si sofferma a riflettere sul ruolo riservato alla politica culturale e agli artisti in Italia rispetto al loro paese.
A questo proposito sono stati coinvolti nel progetto tre autori triestini che raccontano la loro esperienza creativa e il loro rapporto con il Carso e la Bora: Gianfranco Franchi, autore del testo “Bilancia”, Barbara Grubissa con la sua poesia “Roccia carsica” e Corrado Premuda con il racconto “La bora mi mangia i capelli”.