Teatro e musica danno voce al mondo dei libri di Yasmina Khadra per Dedicafestival
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- Pubblicato Martedì, 23 Febbraio 2016 23:53
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Pordenone - Teatro e musica avranno anche quest’anno un ruolo di primo piano nel percorso del festival Dedica, al via sabato 5 marzo a Pordenone, con protagonisti della scena che daranno la loro voce al mondo descritto nei libri di Yasmina Khadra, lo scrittore algerino di lingua francese al quale l’associazione Thesis dedica la rassegna 2016.
La prima delle produzioni esclusive di Dedicafestival è in programma lunedì 7 marzo, alle 20.45, nel convento San Francesco: la mise en espace tratta dall’omonimo romanzo di Khadra, “L’ultima notte del rais” che porta direttamente nel cuore dell’ultima giornata vissuta da Muhammar Gheddafi, “Il fratello Guida”. A dare vita e voce alle ore difficili, disperate, dell’ultimo viaggio di un uomo solo, di un’anima corrotta e perduta nel labirinto del potere sarà Fausto Russo Alesi, diretto da Daniele Salvo(che ha curato anche la drammaturgia), su musica di Marco Podda (sul palco anche Francesco Biscione ed Elio D’Alessandro). Fausto Russo Alesi sostituisce l’annunciato Francesco Scianna, che ha dovuto suo malgrado rinunciare perché le riprese del film che lo vedranno impegnato nei prossimi mesi avranno inizio prima del previsto. Un “cambio” di assoluta qualità: Fausto Russo Alesi è già stato protagonista di Dedica 2008 (allora in onore del premio Nobel Nadine Gordimer) della mise en espace “L’aggancio” tratta dall’omonimo romanzo della Gordimer, diretto da Serena Sinigaglia. Russo Alesi, attore fra i più affermati e pluripremiati (già nel 2002 vinse il Premio Ubu come migliore attore giovane), ha lavorato in teatro con registi del calibro di Ronconi, Nekrosius, Ferdinando Bruni, Peter Stein, al cinema con Bellocchio, Giordana, Monicelli, Mazzacurati, Soldini.
Non meno prestigioso il protagonista della seconda produzione di Dedicafestival, la lettura scenica in calendario giovedì 10 marzo, alle 20.45, sempre nel Convento San Francesco, “Cugina K”, dall’omonimo libro di Khadra, affidata a Mario Perrotta, che cura drammaturgia, regia e interpretazione, prestando accenti di dolorosa intensità alla vicenda dell’impossibile redenzione di un uomo segnato per sempre dall'indifferenza e dal disamore. Anche lui pluripremiato: dall’Hystrio alla drammaturgia 2009 per Odissea al Premio Speciale Ubu 2011 con la “Trilogia sull’individuo sociale”ancora all’Ubu come miglior attore nel 2013 con “Un bès – Antonio Ligabue” e con lo stesso spettacolo anche il “Premio Hystrio Twister 2014” fino al Premio della Critica 2015 dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro e il Premio Ubu 2015 per il suo progetto triennale dedicato a Ligabue.
Da giovedì 25 inoltre sono in vendita al Verdi (e già on line sul sito www.comunalegiuseppeverdi.it) i biglietti per il concerto di sabato 12 marzo, alle 20.45, nel Teatro Verdi, “Oran métissage – Rachid Taha & Couscous clan in concerto” che porterà sul palco di Dedica Rachid Taha, uno fra i maggiori esponenti del genere pop-raï e della scena rock multiculturale francese, artista che sa far convergere due orizzonti culturali fondendo la musica occidentale con la tradizione nordafricana.
Appuntamenti del 7 e 10 marzo: € 8,00 (posto numerato)
Concerto del 12 marzo: € 15 (posto numerato)
Info: www.dedicafestival.it, www.comunalegiuseppeverdi.it