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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

"Congo" di David Van Reybrouck è il libro premiato nella XI edizione di Vicino/Lontano

Congo di David Van Reybrouck è il libro premiato nella XI edizione di vicino lontano

Udine - Appuntamento, sabato 9 maggio sera, al teatro Nuovo Giovanni da Udine con il Premio letterario internazionale Tiziano Terzani.

"Congo", l’emozionante reportage del giornalista belga David Van Reybrouck, edito in Italia da Feltrinelli, ha vinto l’edizione 2015 perché «rappresentazione “decisiva” ed esemplare di quel grande Paese e dell’intero continente africano».

L’autore sarà premiato domani dalla presidente di Giuria, Angela Terzani Staude, nella serata-evento del Premio, condotta dall’attore Andrea Gherpelli e incentrata sul dialogo fra Van Reybrouck e la giornalista Loredana Lipperini.

Ma ci saranno anche grandi momenti di spettacolo, intercalati dalla lettura di alcuni passi tratti da Congo: perché si può raccontare l’integrazione anche attraverso le coreografie di una crew multirazziale composta da dieci ballerini.

Hip hop contro il razzismo, come dimostrerà a Vicino/Lontano il progetto MNAI’S danzando sui passi di “Africa”, uno dei quadri tematici dello spettacolo “Mnai’s Around”, che coinvolge danzatori di altissimo livello in ambito internazionale.

“Around” è il primo spettacolo teatrale in cui una storia viene raccontata con il linguaggio hip hop: metafora dell’integrazione, dipana un viaggio a tratti gioioso e doloroso, spesso ironico, sempre spettacolare, esorcizza la “paura del diverso” ed esalta la cultura della conoscenza.

«Congo– ha affermato Angela Terzani – è completamente in sintonia con l’approccio di Tiziano al suo mestiere: quello dello studioso, dell’esploratore e del cercatore della “verità”».

Sempre sabato, dalle 8.30 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine il Concorso Scuole Tiziano Terzani 2015 che ha valutato oltre 100 elaborati, sui quali hanno lavorato oltre 1.000 studenti. Sarà Folco Terzani a premiare i vincitori nella cerimonia condotta da Chiara Donada.

A seguire la rappresentazione di “Soldatini pieni di piombo. La guerra e i bambini”, una produzione Teatrino del Rifo/prospettivaT di e con Giorgio Monte e Manuel Buttus.

A proposito di Tiziano Terzani, ancora sabato alle 11.30 a Casa Cavazzini il viaggio fantastico nella biblioteca del grande scrittore e reporter, attraverso le fotografie, gli oggetti e i libri amati: se ne parla nel libro di Àlen Loreti, Tiziano Terzani.

Guardare i fiori da un cavallo in corsa (Rizzoli, 2015). Il libro sarà presentato in dialogo con Paolo Pecile.

 

 

Con oltre trenta incontri, prosegue domani l’esplorazione di Vicino/Lontano 2015 attraverso Totem e Tabù: a cominciare dalle madri, totem infrangibile per l’uomo d’ogni tempo, ma soggette anch’esse ora alle trasformazioni sociali che hanno investito recentemente il legame familiare.

Lo psicoanalista Massimo Recalcati terrà sul tema una lectio magistralis (Chiesa di San Francesco, 9 maggio alle ore 18.30) presentando in prima assoluta a Vicino/Lontano 2015 il nuovo libro Feltrinelli, “La mani sulle madri”.

Della ‘povertà’ converseranno a Vicino/Lontano 2015 (Chiesa di San Francesco, 9 maggio ore 10) mons. Vincenzo Paglia e l’antropologo Nicola Gasbarro. Lo scarto tra ricchi e poveri è una sfida tra le più serie per il futuro del mondo.

Nell’immaginare un mondo nuovo, o almeno diverso, la povertà è una delle soglie da attraversare con audacia, intelligenza e generosità da parte di tutti, credenti e non credenti.

Del totem democrazia, di quanto potrà reggere a confronto con l’avanzare dei fondamentalismi e quindi di “Democrazie in guerra” dialogheranno (Chiesa di San Francesco, 9 maggio ore 11,30) Vincenzo Camporini, vice presidente dell’Istituto Affari Internazionali, e il filosofo politico Carlo Galli: è ineludibile una riflessione su una crisi globale di fatto permeata dalla guerra, dal conflitto violento, sia pure per la difesa dei valori sui quali si fonda l’Occidente moderno. E quanto capitalismo può ancora sopportare la democrazia?

Sia nella crisi che nella ripresa, la diseguaglianza sociale non si è ridotta, anzi è aumentata. Nonostante lo choc della Grande Recessione, il capitalismo reale non si è riformato. Dobbiamo adattare la società all’economia, o l’economia alla società?

Sempre sabato (Chiesa di San Francesco, 9 maggio ore 15.30) a questi interrogativi risponderà con una lezione il socioeconomista e politologo Colin Crouch, professore emerito all’Università di Warwick, introdotto dalla giornalista Roberta Carlini.

Libertà di espressione, anche digitale: “Terrorismo e propaganda in Rete. Sopra o sotto il tappeto?” titola il dialogo che metterà a confronto (Chiesa di San Francesco, 9 maggio ore 17) l’esperta di cybercrime e cybersecurity Francesca Bosco, il direttore di AGL Andrea Iannuzzi e il giornalista e scrittore Fabio Chiusi, curatore della sezione VL/Digital.

E in mattinata, alle 11.30 all’Oratorio del Cristo, “Internet non è libero, questa è l'emergenza” sarà il tema del dialogo tra Fabio Chiusi e Guido Scorza, presidente dell’Istituto per le politiche dell’innovazione ed esperto di diritti civili in Internet.

Di carceri, della giustizia e giustezza della pena e di restituzione della dignità ai detenuti si parlerà alle 18 a Casa Cavazzini con lo scrittore Pino Roveredo, Garante per il Friuli Venezia Giulia delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, in dialogo con Irene Iannucci, direttore della casa circondariale di Udine e Gorizia. Interverranno anche i giuristi Andrea Saccucci e Maddalena Bosio.

A proposito di guerre e di geopolitica “A che serve la Nato?”. Alle 10, nell’Oratorio del Cristo, se lo chiederanno Roberto Bernardini, Lucio Caracciolo e Marco Tarchi, coordinati da Guglielmo Cevolin, presentando il nuovo numero di LiMes.

Ancora alle 10, a Casa Cavazzini, appuntamento con il filosofo Pier Aldo Rovatti, membro del comitato scientifico di vicino/lontano, per “Gli equivoci del sapere”, una lezione dedicata a sapere, potere e conoscenza.

Alle 15 nell’Oratorio del Cristo il testimone passerà all’incontro curato da Pordenonelegge, “Letteratura di genere. Un tabù da sfatare”, dialogo fra gli scrittori Irene Cao e Alberto Garlini.

Il romanzo, da quando è nato, è vittima dei confini imposti alla letteratura di genere, spesso considerata un sottoprodotto: tabù che va scardinato per ritrovare appieno la vitalità e la forza del romanzo di genere, che ha favorito una pratica artigianale sempre più smaliziata, che sa rivolgersi e coinvolgere un pubblico di lettori vasto e tutt’altro che sprovveduto.

Dal romanzo agli aforismi: quelli di un cult di tanti giovani, il blog satirico Spinoza.it, riuniti nella raccolta “La crisi è finita”, che l’autore Stefano Andreoli, co-curatore di Spinoza.it, presenterà insieme a Paolo Ermano alle 16 a Casa Cavazzini.

Alle 16.30 all’Oratorio del Cristo si parlerà de “Le ombre della pace: le molte Istrie d'Europa” nella lezione di Guido Crainz, in collaborazione con èStoria e con l’intervento del docente Gaetano Dato.

Alle 18, all’Oratorio si conclude il ciclo di incontri “Le parole per dirlo”: appuntamento con il quarto e ultimo incontro del ciclo “Le parole per dirlo. Come cambiano le forme dei legami sociali” realizzato in collaborazione con la Sezione FVg della Società Filosofica Italiana e a cura di Beatrice Bonato.

“Il totem del mercato” è tema su cui si confronteranno l’antropologo Nicola Gasbarro e i filosofi Giovanni Leghissa e Andrea Zhok, coordinati da Beatrice Bonato. Se la fiducia nel mercato resiste, ma il solo mercato “sano” – in termini economici – è quello illegale, viene spontaneo chiedersi quali altre regole potrebbe rispettare il mercato, se non quelle della massimizzazione dei profitti.

Per lo spazio di Vicino/Lontano 2015 dedicato alla collaborazione con ARPA Fvg – LaREA, Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale anche sabato fra le 14 e le 15 saranno proiettati documentari, cortometraggi e spot sui temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.

E alle 21 nella Chiesa di San Francesco la proiezione del documentario di Diego Clericuzio “Un paese di primule e di caserme”.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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