IV Edizione “Terapeuti dell’Anima e del Corpo ieri e oggi: Spiritualità e Salute” a Udine
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- Pubblicato Domenica, 01 Dicembre 2013 13:53
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Udine – Al via la quarta edizione dei “Terapeuti dell’Anima e del Corpo ieri e oggi: Spiritualità e Salute”, martedì 3 dicembre alle ore 14.30 presso l’Aula Magna della Facoltà di Medicina Piazzale Kolbe 4, a Udine.
Verrà proiettato in prima assoluta la proiezione del documentario “I volti spirituali del Friuli. Sentire, meditare, esistere”, realizzato con la regia di Marco D’Agostini, fotografia di Claudio Cescutti e Marco D’Agostini, che lo definisce “viaggio di scoperta e riscoperta della profondità spirituale del Friuli.
Attraverso testimonianze di uomini straordinari che con semplicità e dedizione affrontano la vita in una costante ricerca spirituale, il film rappresenta un viaggio nelle parole e nei luoghi in cui essi realizzano le loro “eroiche” esistenze”.
Nel documentario si alterneranno, intervistati da Franco Fabbro, le testimonianze di Don Pierluigi Di Piazza, Plinio Benedetti, Don Nicolino Borgo, Ennio Nimis, Don Rinaldo Fabris e Pierluigi Cappello.
Al termine della proiezione gli stessi testimoni dialogheranno con Franco Fabbro e con il pubblico in un dibattito teso a evidenziare la dimensione profonda della spiritualità e il suo ruolo essenziale nei processi di malattia e guarigione. Gilberto Pressacco nei suoi studi ha più volte sottolineato, che l’Evangelista Marco, cui la tradizione attribuisce la fondazione del protocristianesimo aquileiese, era egli stesso medico e terapeuta, “guaritore” di anime e di corpi. Come ricorda il presidente dell'associazione, Flavio Pressacco parte da questo presupposto, la scelta dell’Associazione di promuovere studi e ricerche in questa direzione con il coinvolgimento di qualificati esponenti della cultura, della società e dell’università friulana”.
Evento organizzato dalla Associazione Gilberto Pressacco in collaborazione con Azienda Ospedaliero-Universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine, su coordinamento scientifico del prof. Franco Fabbro.