Requiem per il Vajont: la musica di Giuseppe Verdi a Longarone per ricordare.
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- Pubblicato Sabato, 05 Ottobre 2013 16:05
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Longarone (BL) - La musica ritorna sui luoghi del Vajont come la forma d’arte più adatta per celebrare il più grande "disastro evitabile" nella storia della nostra Repubblica con la struggente e drammatica Messa di Requiem di Giuseppe Verdi, eseguita dal Coro Lirico Aurea di Parma diretto dal Maestro Emiliano Esposito e dall’Orchestra Sinfonica del Teatro “Carlo Coccia” di Novara sotto la direzione del maestro Renato Beretta.
L'evento, a ingresso libero fino a esaurimento dei posti,offerto dalla Fondazione Cariverona,che si terrà domani, domenica 6 ottobre (inizio ore 18.30) nella Chiesa Arcipretale di Longarone (BL), organizzato dal Comune di Longarone in collaborazione con la Fondazione Vajont sotto la direzione artistica di Diego Mattiello, chiude il fitto programma di eventi celebrativi del weekend che raggiungono il culmine proprio nella giornata di domani con il convegno internazionale di Geologia e con la Giornata del Superstite del Vajont.
Le note dell’opera verdiana dello spaesamento dell’uomo di fronte alla morte raggiungeranno tutto il Nordest grazie alla messa in onda domenica sera (dalle ore 21) su Antenna Tre, canale 13 del digitale terrestre e in streaming su t-vision.it.
La scelta di eseguire la Messa di Requiem di Giuseppe Verdi, nella terra dove vennero strappate molte vite inermi e dove le cicatrici sono ancora evidenti, rappresenta un modo speciale e autentico, un gesto dovuto per ricordare e onorare la memoria di quanti hanno perso la vita in una tragedia “evitabile” causata dall'uomo. L’opera verdiana, in particolare, è una delle più potenti, complesse e struggenti rappresentazioni musicali dello spaesamento dell'uomo di fronte al mistero della morte e dell’aldilà. Un’opera che si contraddistingue per l’impressionante sapienza armonica, genialità melodica e potenza espressiva. La scelta proprio dell’opera verdiana, inoltre, è un tributo che gli organizzatori hanno voluto rivolgere a un’altra importante ricorrenza ovvero quella dei duecento anni dalla nascita dell’impareggiabile artista e compositore che ha segnato la storia d’Italia.
A Longarone, il Requiem sarà interpretato da quattro illustri cantanti: Giovanna Donadini soprano, Raffaella Vianello mezzosoprano, Danilo Formaggia tenore e Antonio De Gobbi basso accompagnati da due delle più importanti realtà musicali classiche italiane, ovvero il Coro Lirico Aurea di Parma diretto dal maestro Emiliano Esposito e l'Orchestra Sinfonica del Teatro “Carlo Coccia” di Novara, il tuttosotto la direzione del Maestro Renato Berretta.