Fotografia di moda con la personale di Matija Tomc
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- Categoria: Arte
- Pubblicato Venerdì, 02 Dicembre 2016 10:09
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Atelier Home Gallery invita il pubblico a conoscere le opere del fotografo Matija Tomc in occasione della mostra allestita dalla curatrice Matilde Tiriticco presso gli spazi del ristorante Bracerie Venete di Trieste, inaugurata giovedì 1 dicembre la mostra resterà aperta fino al 10 febbraio.
La mostra porta all’attenzione del pubblico una selezione di scatti che il fotografo sloveno, in bilico tra arte e fashion, ha realizzato negli ultimi due anni. I soggetti sono giovani donne che dialogano con lo spazio e si collocano all’interno di vere e proprie storie, di situazioni narrative in cui l’osservatore può incontrare le ombre di altri gesti e altri personaggi: dalla giovane ragazza asiatica affamata di “junk food” alla nobile bellezza dei “ritratti alpini” immortalata nell’incantevole location di Bled, passando per “trashy Juliet” all’Opera e per la bellezza spavalda e ribelle di Prisha nella sua dimora di tappeti persiani.
Stampe a volte ridotte, a volte estese, per lo più accompagnate da cornici dorate antiche, che presentano la bellezza della donna nella sua semplicità, smontandone finzione e caricature proprie delle pose da copertina. La fotografia di Matija Tomc, infatti, si avvicina nella sua sensibilità del divenire e nella sua profonda ironia a fotografi come Juergen Teller e Terry Richardson che, attraverso l’utilizzo del flash, immortalano le forme e i colori nel limite temporale di un istante.
Senza veli né strutture, la fotografia dell’artista sloveno si cala all’interno del bisogno di anticonvenzionalità che la moda degli anni 90 rappresentava nelle sfilate, portando alla dissoluzione del culto del brand e all’esaltazione di uno stile libero, composito e specchio della propria personalità.
Nelle foto esposte nella personale di Tomc, ci si imbatte nel realismo presente nel glamour, in una valorizzazione della quotidianità per cui il semplice fatto di fotografare qualcosa gli conferisce diversa dignità.
Qui il gesto fotografico diventa in grado di ristrutturare il reale, mutandone il significato e operando un intervento di rivitalizzazione estetica: immagini senza ritocco con Photoshop o interventi veramente minimali lasciano i soggetti raccontare la verità della pelle e dello stile, secondo la scuola o sensibilità dello “snapshot” che ci dà la sensazione di osservare storie intime e inesponibili.
Foto costruite ad arte per sembrare dinamice, fluide, naturali. Una finzione magica libera da costrizioni e aspettative che comunica direttamente con l’osservatore senza far pesare la presenza del medium della stampa o del fotografo stesso.
Bracerie Venete - Trieste | Via Madonnina 5, Trieste. Aperto dal lunedì alla domenica dalle ore 17.00 alle 24.00 giorno di chiusura il martedì.