Il Castello di Miramare si fa “Blu/Bleu” con la personale d’arte di Marcello Lo Giudice
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- Categoria: Arte
- Pubblicato Venerdì, 07 Ottobre 2016 15:34
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
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Trieste – Si preannuncia come uno degli eventi espositivi della stagione autunnale la mostra “Blu/Bleu”, personale dell’artista Marcello Lo Giudice in programma al Castello di Miramare di Trieste, che si inaugura oggi alle ore 18 e durerà fino dal 7 ottobre al 6 novembre 2016, con un percorso espositivo di straordinaria suggestione che accompagnerà il pubblico dalle sale del XIX secolo del Castello, in particolare la Sala Rosa dei Venti dove verra’ internamente allestita la mostra, alle terrazze e al piazzale antistante il Castello, sino al porticciolo che si affaccia sul golfo del Nord Adriatico, dove ulteriori opere saranno posizionate, in un itinerario che incrocia ‘arte del passato e l’arte di oggi. Le atmosfere ottocentesche del Castello volute da Massimiliano D’Asburgo si mixeranno così alle possenti esplosioni cromatiche della pittura di Marcello Lo Giudice, l’artista e “profeta” della natura con i grandi dipinti materici che esprimono il suo amore per l'universo, con la sua pittura tellurica che fonde metamorfismo della materia e la purezza del colore per alimentare remoti paesaggi geologici, dove la purezza del colore e l’energia della luce evocano il giorno della Creazione.
Su concessione del Museo storico e Parco del Castello di Miramare - il Museo più noto e amato di Trieste ma anche uno dei più frequentati in assoluto in Italia con oltre 254mila visite solo nel 2015 – si apre cosi’ al pubblico “Blu/Bleu”, la mostra ideata da Manuel Laghi, curatore del progetto culturale dell’esposizione, promossa per iniziativa dell’associazione culturale “Arte…Sìì”. Sarà un evento fra i più attesi per la stagione artistica di fine anno, considerato che le ultime due personali di Marcello Lo Giudice erano state allestite simultaneamente a Londra e New York con vernice lo stesso giorno, e che la tappa di Trieste precede una eclatante mostra dell’artista già programmata da dicembre 2016 nel tempio dell’arte contemporanea al Marble Palace di San Pietroburgo, organizzata di seguito alla personale di Robert Indiana e prima di quella dedicata a Fernando Botero.
L'autunno triestino si veste d'arte, quindi, con il percorso espositivo progettato dall’architetto Chiara Lamonarca, che a Miramare alternerà dipinti di grande formato, sculture, totem e una delle installazioni piu’ note e celebrate di Marcello Lo Giudice, “Dalla primavera del Botticelli”, una imponente silhouette alta 3,5 metri, composta da oltre un migliaio di farfalle in ceramica d'albisola dipinte a mano dall'artista: miriadi di farfalle colorate, metafora del passaggio dalla morte a una nuova vita spirituale e di una natura incontaminata e vergine, sublime come era il nostro pianeta nel primo giorno della creazione.
«C’e’ molta emozione per aver raggiunto un traguardo importante e lusinghiero – spiega il curatore Manuel Laghi – Siamo felici e orgogliosi, con l’artista Marcello Lo Giudice, che le istituzioni abbiano creduto nel nostro progetto e ringrazio personalmente la Soprintendenza e il Polo Museale del Friuli Venezia Giulia. Certamente poter alimentare un percorso espositivo che guida i visitatori dall’interno del Castello agli splendidi spazi antistanti, fino al porticciolo e al Parco, permetterà di apprezzare l’arte di Marcello Lo Giudice intrecciata in scenografiche contaminazioni con l’architettura del Castello e del Parco, ambientando un Museo in cui tutta Trieste si riconosce».
Marcello Lo Giudice è una delle personalità artistiche piuù apprezzate della nuova frontiera dell'informale europeo e fra i più quotati nel mondo. Anche in occasione di prestigiosi eventi di beneficenza le opere dell’artista hanno raccolto proventi record devoluti a favore della Fondazione PrinceAlbert II deMonaco per la salvaguardia del Mar Mediterraneo. Ma sono davvero numerosissime le cause ambientali e sociali che hanno visto impegnato in prima linea Marcello Lo Giudice: nel 2011 è stato invitato alla 54^ Biennale d’Arte a Venezia e a Milano ha esposto in favore della sensibilizzazione contro l’estinzione degli elefanti; nel 2013 e’ stato artista internazionale della Croce Rossa per il suo impegno a favore dei bimbi orfani dei Paesi in guerra. E nel 2014 ha sostenuto concretamente il progetto “Save the Mediterranean Sea” attraverso la stampa in litografia del suo libro d'arte "Bleu" dedicato al mare e al finanziamento di aree marine protette e biodiversità nel Mare Mediterraneo. Marcello Lo Giudice è inserito tra i magnifici 500 artisti al mondo, secondo i report annuali di Artribune e Artprice, e fra i 12 artisti italiani meglio battuti nelle aste di riferimento fra Londra e New York.
La mostra “Blu/Bleu” potrà contare su un elegante catalogo con interventi di Octavio Prenz e Tahar Ben Jelloun . Il percorso espositivo sarà presentato nel dettaglio. Orari di visite: 9/18.30 nelle sale interne, 8/19 all’esterno.