Inaugurata a Pordenone "Senza Confini" la mostra antologica del fotografo Steve McCurry
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- Categoria: Arte
- Pubblicato Martedì, 01 Marzo 2016 16:19
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Senza Confini è la nuova antologica di Steve McCurry dedicata alla città di Pordenone inaugurata sabato 27 febbraio ed aperta fino al 12 giugno 2016 nella Galleria Harry Bertoia, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pordenone.
Si tratta di un’esposizione particolarmente vasta: sono presenti infatti circa 100 fotografie del famoso fotografo arricchite da una sezione inedita relativa a Cuba.
La selezione di immagini isolata nell'immenso archivio di McCurry, e qui proposta, ha l'intento di offrire un viaggio simbolico attraverso i suoi 40 anni di fotografia per raccontarlo come ha vissuto: Senza Confini.
Confini sfidati a costo della vita, come l'Afghanistan del '79 al seguito dei guerriglieri, primo a testimoniare l'importanza nevralgica di quel paese per il fragile equilibrio del mondo; la conseguente odissea dei rifugiati che gli ha valso forse lo scatto più celebre di tutti i tempi: Sharbat Gula, la mitica bambina afgana in grado di esercitare per 30 anni la medesima forza magnetica.
E poi confini simbolici, che McCurry nel tempo ha fatto svanire davanti ai nostri occhi, le etnie in via di sparizione, le diverse condizioni sociali, i modi più particolari di concepire i gesti più semplici: immagini che raccontano una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità.
Senza Confini, nella sua installazione espositiva, mescolando tempi e luoghi, lascia il visitatore libero di muoversi e creare un suo personale percorso, e ritrovare le 50 icone più amate e commentate personalmente da McCurry nel catalogo, ma anche i progetti più recenti dedicati all'Africa, al Giappone alla Birmania.
Tra questi una sezione inedita che costituisce un corpo a sé, dedicata a quella unica ed incredibile realtà che è Cuba per attraversare con McCurry una vera e propria frontiera culturale e temporale prima dell’inevitabile cambiamento storico.
Cuba è il progetto più recente di McCurry, presentato a Pordenone in una prima assoluta, grazie alla straordinaria collaborazione di Jacob Cohën che ne ha reso possibile la realizzazione.