“Uno + uno” con Elisabetta Bacci e Oliver Indri all’Itis
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- Categoria: Arte
- Pubblicato Martedì, 04 Giugno 2013 23:06
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Trieste - All’interno del progetto “Uno + uno”, giovedì 6 giugno alle ore 18.00 all’Itis di via Pascoli, si inaugura una doppia mostra con le tele dipinte di Elisabetta Bacci messe a confronto e in dialogo con le carte e tele di Oliver Indri.
Nelle opere di Elisabetta Bacci, come sottolinea Vidali curatore della mostra, “Non troviamo veri aneddoti o spunti di tipo naturalistico, tanto è vero che si può parlare di paesaggio solo se la parola viene virgoletta: poche righe essenziali a far da tracciato prospettico verso un orizzonte lontano non possono ritenersi chiave descrittiva, mentre il colore ha il sopravvento sull’intera estensione della tela: striature e accostamenti di pigmento che rinviano a una poetica intimista e che trova le sue radici nella poetica di Goethe e Steiner.
L’autrice Elisabetta Bacci ricorda che: “Occorre cercare un rapporto interiore fra tutto quello che viene creato nel nostro ambito, in quanto a forme e colori, e le conoscenze spirituali che commuovono la nostra mente nella sua più profonda interiorità e vivono nella profondità del nostro essere”, perché si tratta di percezioni che non si percepiscono nell’iterazione dei cinque sensi, ma unicamente all’interno della mente, quando l’uomo si impone il silenzio per accogliere visioni e riflessi interiori.
Lo spazio si ha la sensazione che venga rappresentato in maniera fluttuante, come fonte di energia, in un rapporto continuo tra fattore di “visibilità” e di “invisibilità”.
Oliver Indri, ribadisce Vidali “autore che spesso combina pittura, disegno e video, usa dei colori brillanti e un’estetica ironica per rappresentare una visione esistenziale dell’assurdo nella condizione umana e il carattere depredatore e selvaggio della Natura in sé. In questa occasione, presenta il progetto dal titolo “Bestiario XIII 2013”, con il quale vuole creare un parallelismo tra la natura umana e quella animale prendendo come riferimento il mondo medievale.
Si tratta di un mondo dove l’aspetto visionario si incontra con le tinte intense di un calore cromatico davvero portato all’ennesima potenza”.
Nella serata inaugurale il brindisi sarà offerto dall’Azienda Agricola Škerk. La mostra è stata realizzata con il concorso dell’Associazione Juliet, e in collaborazione con Sara residence. La data di chiusura è prevista per il 30 novembre. Orario di visita: da lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. Per ulteriori info: 335 264611.