Un raggio di luce tra il Vajont e Longarone per ricordare il 50° anniversario della tragedia
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- Categoria: Arte
- Pubblicato Martedì, 05 Marzo 2013 21:44
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Casso (Pn) - Presso il Nuovo Spazio espositivo di Casso, organizzato dall'associazione Dolomiti Contemporanee, si è svolto il 5 marzo tra le 18.30 e le 20 l'evento "La Fine del Confine/The End of The Border", un progetto dell'artista trentino Stefano Cagol.
Un potente fascio luminoso, lungo 15 chilometri, è stato proiettato sopra alla Diga del Vajont fino a Longarone. L'arte ha prodotto una nuova immagine attraverso questi luoghi, ancora tanto segnati dalla tragedia che li colpì mezzo secolo fa (1963), illuminando il cemento, nel crepuscolo.
Il giorno successivo, mercoledì 6 marzo, un secondo raggio sarà proiettato a Cortina d'Ampezzo. Esso colpirà la Parete Sud della Tofana di Rozes, uno dei bastioni dolomitici più impressionanti e rappresentativi, Patrimonio dell'Umanità, da una distanza di alcuni chilometri.
Con questi primi due raggi si inaugura il lungo viaggio che, attraversando l'Europa, condurrà l'artista alla Triennale di Barents, Kirkenes, Circolo Polare Artico, 5.000 chilometri più a nord.