Giudice udinese si toglie la vita sulla tomba della madre
- Dettagli
- Categoria: Udine
- Pubblicato Mercoledì, 12 Settembre 2012 09:00
- Scritto da Maurizio Pertegato
- Visite: 1100
UDINE - Il giudice civile del tribunale di Udine, Paolo Petoello, 54 anni, si è tolto la vita ieri pomeriggio, 11 settembre, intorno alle 17, sparandosi un colpo di pistola sulla tomba della madre, nel cimitero di Galleriano di Lestizza (Udine).
Secondo le prime informazioni, Petoello avrebbe comprato la pistola ieri stesso, con l'intenzione di suicidarsi. Le cause del gesto non sono state ancora del tutto acclarate, ma potrebbero essere anche legate a problemi di salute. Negli ultimi mesi il giudice era infatti visibilmente dimagrito ed era apparso sofferente per un problema alla vista. Il giudice era divorziato dalla moglie ma conviveva con una nuova compagna; era padre di due figli, un ragazzo e una ragazza. Il magistrato aveva cominciato la carriera come pretore a Udine.
Secondo quanto si e' appreso, Petoello potrebbe aver spiegato in alcune lettere che sono state inviate per posta ai familiari, il motivo del suicidio. Sembra, pero', che le missive non siano ancora state consegnate ai destinatari. Le indagini sono condotte dai carabinieri, coordinati dal Procuratore aggiunto di Udine, Raffaele Tito, che si e' recato sul posto insieme con il medico-legale che ha constatato il decesso.