Scoperta una community di 27 pedofili: filmati e foto per ricariche telefoniche
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- Categoria: Udine
- Pubblicato Sabato, 10 Gennaio 2015 16:53
- Scritto da redazione@ilfriuliveneziagiulia.it
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Fvg - La Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Udine ha chiuso un’importante operazione (Operazione “micione mio”) contro una community di 27 pedofili i quali adescavano minorenni facendo anche credere loro di essere promoter di agenzie di moda e si scambiavano i riferimenti di contatto.
I pedofili adescavano le bambine mediante una community di Netlog e, dopo essersi scambiati i riferimenti, intrattenevano rapporti con loro attraverso Messenger, Skype e WhatsApp, acquisendo filmati e foto delle loro conversazioni in cambio di ricariche telefoniche o sotto minaccia.
Alcuni degli indagati avevano anche creato diversi profili e si presentavano volta per volta sotto mentite spoglie per disorientare e sorprendere la vittima.
Sono state eseguite 27 perquisizioni in 14 regioni italiane, coordinate dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia On-Line di Roma e dal Compartimento Polizia Postale di Trieste, e sono stati sequestrati: 22 computer, 46 hard disk, 508 supporti CD e DVD, 46 pen drive usb, 50 telefoni cellulari e sim card, 11 memory card.
Tutto questo è emerso in occasione del punto sull’intensa attività svolta nel 2014 nel Friuli Venezia Giulia dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Ultima nata in ordine di tempo delle specialità della Polizia di Stato, la Polizia Postale risponde all’esigenza di fronteggiare l’evoluzione tecnologica della criminalità, che continuamente amplia la propria capacità di minare la sicurezza sociale.
Costante è stata l’attività di rimozione di falsi profili e di contenuti minatori e diffamatori sui social network svolti nel 2014 con 72 sostituzioni di persona, 61 casi di diffamazione online e 14 casi di estorsione (spesso a sfondo sessuale) registrati in Fvg.