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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Bora a giugno. Se non c'è si inventa... (con galleria fotografica)

Bora a giugno. Se non c'è si inventa... (con galleria fotografica)

TRIESTE- Cosa risponderebbero i triestini, se un turista chiedesse qual è l'elemento fondamentale che caratterizza la città di Trieste? Forse la compresenza di mare e montagna? O il castello di Miramare? O ancora Piazza Unità?

Sì certo, sicuramente sono caratteristiche rilevanti che rendono Trieste la città che attualmente è, ma non sono queste a differenziarla dalle altre. L'elemento che, invece, rende unico e particolare il capoluogo giuliano è quel vento che imperversa in inverno con raffiche che raggiungono anche i 150/160 km/h, ossia la Bora.

Difatti, chi di noi non ha mai ritrovato il proprio motorino scaraventato a terra, l'ombrello rivoltato dai forti refoli, la biancheria - stesa poco prima - svolazzante nel cielo oppure le proprie mani aggrappate ad un palo per evitare di essere trascinati via dalle violenti raffiche?

A seguito dell'inaugurazione di ieri 4 giugno alla presenza del sindaco di Trieste Roberto Cosolini, oggi venerdì 5 giugno si è aperto al pubblico il progetto ideato da Rino Lombardi, curatore del Magazzino dei Venti e del  Museo della Bora, per celebrare la madre di tutti i venti.

Infatti, dal 5 al 7 giugno si vedrà piazza della Borsa trasformata in piazza della Bora.

Intorno all'Igloo BoraBox, chiamato così per la sua forma, situato al centro della piazza, sono state installate innumerevoli girandole rosse, che ruotano con l'arrivo di ogni refolo e mostrano l'effetto del vento.

All'interno dell'Igloo, è possibile ammirare oggetti appartenenti all'Archivio e Museo della Bora, quali il primo barattolo di ''Bora in scatola'', libri dei più grandi scrittori dedicati alla Bora, modellini di mulini, e girandole, rampini, sassi, fotografie, grandi ventilatori che simulano le raffiche del vento e tanto altro ancora.

Inoltre, per sperimentare e comprendere la forza di questo vento, è possibile entrare nel BoraBox, una struttura in cui sono proiettati su tre grandi schermi video raccolti dalla Rai sulla Bora dinnanzi ad un'enorme ventola, e vivere così un'esperienza multisensoriale di immagini, suoni e refoli.

Oggi è stata inaugurata anche la Casa del Vento, una struttura aperta e leggera, con cappelli svolazzanti sul soffitto e circondata da girandole colorate, destinata ad ospitare incontri per le scuole, letture poetiche e incontri a sorpresa.

Pure Piazza Unità il 5 e il 6 giugno si tramuta nel Giardino delle Girandole, con centinaia di girandole rosse che decorano la piazza più importante ( e ventosa ) della città.

Inoltre,  un programma molto ricco mira ad intrattenere grandi e piccini, triestini e non, nel corso delle tre giornate dal 5 al 7 giugno.

Nella giornata di oggi, sono previsti in piazza della Borsa alle ore 17.00 laboratori di vento per i ricreatori e alle ore 19.20 ''Comare che Pupkin!'', uno spettacolo di cabaret che prevede i famosi Pupkin alle prese con la Bora. A concludere, presso l'Auditorium del Museo Revoltella, alle ore 21.00 si terrà il concerto dell'Orchestra senza confini, evento gemellato '' le nuove rotte del jazz'', organizzato dal Circolo Controtempo.

La giornata di sabato 6 giugno:

- si aprirà alle ore 14.30 con l'incontro con Edoardo Borghetti, detto anche ''Edofly'', un eolico giramondo, con il quale si proverà a far volare le sue creazioni in Piazza Unità e sul Molo Audace.

-Alle ore 15.00 si terrà un ''Laboratorio di aquilioni'', durante il quale i bambini potranno imparare a costruire gli aquiloni sotto la guida di Edofly.

-A seguire, alle ore 17.20 si svolgerà il meeting con il meteorologo dell'Osmer FVG Sergio Nordio, il quale risponderà a domande e curiosità di treistini e stranieri.

-In conclusione, alle ore 18.20 ci sarà ''il raduno degli Ambasciatori Eolici'', i raccogitori del vento che hanno già donato più di 130 venti in scatola al Museo della Bora.

Per l'ultima giornata di domenica 7 giugno sono previsti, secondo lo stesso orario e la stessa location, i medesimi primi due eventi di sabato, che vedono come protagonista Edofly. A seguire

- alle ore 17.20 Borameters, per scoprire un nuovo ingegnoso misuratore della Bora.

- alle 18.20 sarà offerto l'Aperitivo eolico finale.

(Tullia Calogiuri)

In apertura: la "Casa del vento"

Di seguito la galleria fotografica del (e)vento

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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