Muore a Trieste il sacerdote, scrittore e giornalista don Dušan Jakomin, direttore di Naš Vestnik
- Dettagli
- Categoria: Trieste
- Pubblicato Giovedì, 12 Febbraio 2015 18:43
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1129
Trieste - È morto il 12 febbraio ad Aurisina (Ts) il sacerdote, scrittore e collega giornalista Dušan Jakomin. Don Jakomin era nato nel 1925 a Sv Anton pri Kopru (Slovenia) ed era stato ordinato nel 1949.
Attivissimo nell'animazione spirituale e culturale in lingua slovena, era direttore del mensile religioso Naš Vestnik e conduceva un programma radiofonico. Curioso di ogni novità, era attivo anche sui social network ed era particolarmente vicino ai giovani.
Sono numerosi i messaggi che stanno giungendo sul suo profilo Facebook da parte di collaboratori, amici, coppie che aveva sposato.
Due anni fa, per le sue attività culturali e sociali, aveva ricevuto le medaglia bronzea da parte dell'Amministrazione comunale.
Don Dušan Jakomin risiedeva ormai da moltissimi anni a Servola, quartiere popolare di Trieste, ricco di storia e tradizioni.
Il sacerdote e giornalista si è impegnato strenuamente per mantenere vive le tradizioni servolane, nella cura e nell'allestimento del Museo etnografico, prezioso contenitore delle tipicità del rione, con i costumi tradizionali e gli strumenti del sapere artigiano delle “pancogole”.
Una delle sue ultime volontà è stata quella di realizzare un murales sulla facciata del centro Dom Ukmar, un dipinto che ripercorre la storia del rione di Servola attraverso le immagini della Chiesa, del pane e una bella rappresentazione del lavoro nella Ferriera, come se fosse un messaggio di buon auspicio per il futuro del rione.
Vivo il cordoglio da parte dell'amministrazione comunale, grata per il suo impegno nella comunità: "Come ho già avuto modo di dire in occasione del riconoscimento che il Comune ha voluto tributargli nell'ottobre del 2013 – ha dichiarato il Sindaco – don Dušan Jakomin è stato un fondamentale punto di riferimento della comunità, un vero pastore di anime, grazie al quale la popolazione servolana ha saputo superare anche momenti non facili. Lascia un grande vuoto e mancherà tantissimo a tutti noi".