Estate, alcol e guida: mix esplosivo. Intensificati i controlli: conseguenze penali e multe a tre zeri
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- Categoria: Trieste
- Pubblicato Lunedì, 28 Luglio 2014 12:31
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Consumi eccessivi di alcol spesso associato a sostanze stupefacenti: purtroppo il Friuli Venezia Giulia, come emerge dai dati Istat resi noti a luglio, è tra quelle più a rischio, specialmente tra i giovani.
In aumento anche gli incidenti stradali causati da causati da colpi di sonno o riflessi poco lucidi indotti da una pesante indigestione di bevande alcoliche.
Per questo Polizia e Carabinieri stanno intensificando i controlli sulle strade della Regione.
Il 28 luglio otto persone sono state denunciate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Trieste, dopo essere state sorprese alla guida sotto effetto di alcol e droga.
Per far fronte alla situazione, che sta creando notevole allarme nell'area triestina, i militari dell'Arma hanno messo in atto una vasta operazione di controllo nel fine settimana attraverso "drug test" e "alcoltest".
Le denunce hanno riguardato cinque persone di Trieste, una persona di Pordenone, un campano e un bosniaco. Tutti erano alla guida di auto, nelle strade cittadine, sotto effetto di stupefacenti o alcol.
Ricordiamo che secondo le nuove norme per i neopatentati vige la soglia "alcol zero" per la guida. Le sanzioni: vengono decurtati 5 punti dalla patente e si applica una sanzione tra 155 e 624 euro, raddoppiata nel caso in cui il conducente provochi un incidente.
La nuova normativa, a cui si devono attenere tutti i conducenti, conferma in 0,5 g/l il limite massimo di alcol nel sangue consentito per chi si mette alla guida di un veicolo. La guida con un tasso alcolemico nel sangue compreso tra 0,5 e 0,8 g/l è punita con la decurtazione di 10 punti dalla patente, una sanzione amministrativa tra i 500 e i 2.000 euro e la sospensione della patente da tre a sei mesi. L’entrata in vigore della legge 120 ha depenalizzato la guida in stato di ebbrezza entro i predetti limiti.
Le sanzioni aumentano significativamente qualora il tasso alcolemico rilevato sia tra 0,8 e 1,5 g/l: ferma restando la decurtazione di 10 punti dalla patente, la sanzione amministrativa sale tra gli 800 e i 3.200 euro e la sospensione della patente varia da sei mesi a un anno; si aggiunge poi l’arresto fino a sei mesi.
Qualora il tasso alcolemico superi 1,5 g/l, i punti decurtati rimangono 10 e la sanzione pecuniaria varia da 1.500 a 6.000 euro, l’arresto da sei mesi ad un anno e la patente è sospesa da uno a due anni. Se il veicolo appartenente alla persona che ha commesso il reato è disposta la confisca, mentre se appartiene ad un terzo il periodo di sospensione della patente raddoppia.