L’Unione Triestina 2012 ripartirà dal campionato di calcio d’Eccellenza
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- Categoria: Sport
- Pubblicato Mercoledì, 08 Agosto 2012 15:39
- Scritto da Tiziana Melloni
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Trieste - Come stabilito dalla Federazione Italiana Gioco Calcio, Trieste ripartirà dall’Eccellenza con la nuova Unione Triestina 2012, dal basso, ma con dichiarato impegno e una proprietà triestina, per cercare di aprire un nuovo ciclo, pur nelle difficoltà del momento economico che si sta attraversando.
Lo ha annunciato l'8 agosto in una conferenza stampa il sindaco del capoluogo giuliano, Roberto Cosolini assieme i vertici della nuova Società, rappresentati dagli imprenditori triestini Andrea Puglia e Davide Zotti, hanno ripercorso le fasi della vicenda e illustrato le prime linee guida per la ripartenza.
Cosolini ha ringraziato i tifosi e gli appassionati che vivono una giornata di amarezza, che nasce da lontano e che è quella di tutti, anche per la mancata presenza in serie D, ma proprio da ciò bisogna ripartire per tirare una linea netta.
Il primo cittadino si è detto "pronto ad accettare tutte le critiche, ma non gli insulti, soprattutto di chi, solo poco tempo fa, magari inneggiava a proprietà che hanno portato al ben noto fallimento".
Il sindaco ha ricordato alcune “proposte indecenti” pervenute in fase di trattativa, ha ribadito che in presenza delle due cordate sono state cercate le migliori soluzioni possibili, ha dato atto e ringraziato Piero Irneri per essersi messo a disposizione nell’ultimo periodo, salvo poi commettere delle ingenuità nei contatti con la Federazione, pensando di aggirare le norme federali.
A tal proposito, Cosolini ha ricordato che lo stesso Presidente federale gli ha confermato che, con la sola presenza della cordata che puntava alla serie D, la Triestina sarebbe scomparsa.
“Partiamo dal basso, è vero – ha detto il sindaco - ma è meglio puntare su un ciclo nuovo, per di più con una proprietà che è triestina, piuttosto che mettere cerotti, continuare a sanguinare e rischiare un’emorragia. La nuova proprietà triestina si è data il passo concreto che può darsi, ha dato una risposta civica e si è detta pronta e disposta ad aprirsi, anche a farsi da parte se qualcuno di più solido vorrà intervenire. Questa è passione e spirito di servizio”.
Sottolineando la serietà e l’impegno profuso da questi piccoli imprenditori, Cosolini ha invitato a “non prendersela con i piccoli se i grandi, pur contattati ed invitati ad intervenire, non hanno risposto”, ma anzi a sostenere chi ha permesso di continuare e mantenere viva una tradizione sportiva, con passi giusti, calibrati, senza attendere “maghi” o “avventurieri” che magari arrivano e ripartono lasciando disastri.
Davide Zotti e Andrea Puglia hanno a loro volta evidenziato il precorso intrapreso, caratterizzato dalla concretezza, pur nei limiti delle risorse disponibili. “La linea – ha spiegato Andrea Puglia - è di garantire l’Eccellenza. Da qua dobbiamo partire, mantenendo i piedi per terra, senza fare salti nel buio, cercando di fare il possibile per essere competitivi nell’anno in corso”.
Puglia ha ribadito la massima disponibilità per coinvolgere i tifosi e gli appassionati, confermando che altri soggetti stanno avanzando richieste per entrare nel gruppo societario.
Le novità sportive e relative agli aspetti organizzativi e societari dall’Unione Triestina 2012 saranno resi noti entro qualche giorno.