• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Dom11242024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Un incendio di vaste dimensioni ha distrutto il rifugio Nordio tappa della Traversata Carnica

Un incendio di vaste dimensioni ha distrutto il rifugio Nordio tappa della Traversata Carnica

Ugovizza (Ud) - Il rifugio "Nordio Deffar", una delle più conosciute ed importanti basi escursionistiche in regione, tappa della Traversata Carnica, è andato a fuoco nella notte tra l'11 ed il 12 febbraio.

Nel rifugio, di proprietà della società Alpina Giulia-Cai Trieste, che si trova a 1.400 metri di quota, si trovavano al momento dell'incendio sette persone: i gestori, i figli e tre escursionisti francesi. Nessuno è rimasto ferito. A darne notizia sono stati gli stessi gestori sulla pagina Facebook del rifugio.

Le fiamme sono divampate intorno all'una di notte e i soccorsi sono scattati immediatamente. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco con numerose squadre, volontari, Corpo forestale dello Stato, Soccorso alpino e Carabinieri.

Le cause dell'incendio sono in corso di accertamento. Le fiamme, secondo i primi rilievi, potrebbero essersi sprigionate dal tetto per cause accidentali. Le operazioni di messa in sicurezza sono ancora in corso.
    
Il rifugio era rimasto gravemente danneggiato dall'alluvione del 2003; per questo motivo era stato ricostruito pochi anni fa più in quota, alla confluenza dei rii Pleccia e Uque.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.