• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Sab11232024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Il presidente Grasso a Redipuglia: "Non bisogna distruggere quello che le vecchie generazioni hanno creato"

Il presidente Grasso a Redipuglia:

Redipuglia (Go) - Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, si è recato il 4 novembre al Sacrario di Redipuglia per partecipare alla cerimonia in occasione della festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Accompagnato dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, generale Claudio Graziano, e dal sottosegretario agli Affari Regionali e Autonomie, Walter Ferrazza, Grasso ha deposto una corona d'alloro davanti alla tomba del Duca d'Aosta che domina la grande scalinata del Sacrario dove riposano centomila caduti della Prima Guerra mondiale.

"Non bisogna distruggere quello che le vecchie generazioni hanno creato" ha detto Grasso, riprendendo quanto affermato dalla medaglia d'oro al Valor Militare, Paola Del Din Carnielli: "vi prego non distruggete quello che noi abbiamo costruito".

"È una frase - ha commentato il Presidente - che dobbiamo tenere presente tutti in questo giorno nella quale si celebra l'unità del Paese".

Per la Regione Friuli Venezia Giulia erano giunti il presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop, e il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello.

Oltre alle autorità politiche erano presenti reparti in armi, rappresentanti delle associazioni combattentistiche d'Arma e degli Alpini in congedo e alcune migliaia di cittadini.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.