Finalmente aperta tutta l'autostrada A34 tra Villesse e Gorizia. Pedaggio a forfait
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- Categoria: Gorizia
- Pubblicato Lunedì, 14 Ottobre 2013 22:29
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Villesse (Go) - È completamente percorribile, a partire da martedì 15 ottobre, l’autostrada A34 (ex raccordo Villesse-Gorizia). Lo annuncia Autovie Venete in un comunicato.
Si tratta di 17 chilometri di infrastruttura che collegano la A4 con il capoluogo isontino. Sono stati ultimati, infatti, anche gli ultimi lavori riguardanti la segnaletica, la posa dei pannelli a messaggio variabile, l’eliminazione dei cosiddetti “birilli” che delimitavano gli ultimi tratti realizzati e non ancora messi in esercizio.
La carreggiata, che è stata allargata da 14,5 a 25 metri, ora dispone di tre corsie (compresa quella di emergenza) per ogni senso di marcia. Sono state realizzate due gallerie artificiali, un sottopasso ferroviario in affiancamento a quello esistente, vari sovrappassi, ponti e viadotti, nonché il casello.
Quello nuovo, spostato rispetto al precedente per essere più funzionale è dotato di 4 piste in entrata (tutte funzionanti anche in modalità telepass) e 8 in uscita, di cui tre Telepass, 4 trimodali (cassa automatica, manuale, tessere Viacard, bancomat, carte di credito) e una manuale, oltre ai varchi speciali riservati ai transiti eccezionali.
La completa percorribilità dell’infrastruttura che è a tutti gli effetti un’autostrada, ha comportato l’adeguamento delle tariffe, che entreranno in vigore dalla mezzanotte di lunedì 14 ottobre. Il pedaggio è quello cosiddetto “virtuale”, nel senso che sia in entrata sia in uscita al casello di Villesse, viene applicata una tariffa forfetizzata che è, indicativamente, di 0,70 euro per le classi A (vetture) e B (furgoni); di 1 euro per la classe 3; di 1 euro e 50 per la classe 4; e di un euro e 70 per la classe 5, importi che vanno a sommarsi a quanto già previsto per ogni singola tratta.
Sono anche soggette agli arrotondamenti, in quanto il decreto interministeriale numero 1044/28/133 del 12 novembre 2001 del Ministero dei Trasporti, contiene una norma che riguarda il meccanismo degli arrotondamenti. La norma prevede che fino a 5 centesimi, i prezzi devono essere arrotondati per difetto a zero; oltre i 5 centesimi vanno arrotondati per eccesso a dieci.
Di seguito la tabella con alcune tariffe esemplificative.