Alpinista 43enne cade per 200 metri e muore in Val Saisera
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- Pubblicato Giovedì, 25 Aprile 2013 20:13
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
Udine - Un alpinista, Luca Beltrame, di Udine, che oggi, 25 aprile, compiva 43 anni, e' morto dopo essere precipitato per circa duecento metri mentre stava scalando una vetta della Forcella delle vergini, in Val Saisera, nella zona di Tarvisio. L'uomo era in cordata con un compagno quando, per ragioni che la Guardia di Finanza sta tentando di accertare ascoltando alcuni testimoni, ha mancato una presa ed e' scivolato. Beltrame, direttore di banca a Pontebba, e' stato trovato dal Soccorso alpino e portato a valle da un elicottero della Protezione civile.
Chiuse le indagini per l'assassinio dei coniugi Sostero, avvenuto a Lignano il 19 agosto dello scorso anno
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- Pubblicato Mercoledì, 24 Aprile 2013 15:48
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
Lignano Sabbiadoro (Ud) - L'inchiesta sull'omicidio dei coniugi lignanesi Paolo Burgato e Rosetta Sostero si è ufficialmente chiusa il 24 aprile.
Due sono gli indagati, i fratelli cubani Lisandra Aguila Rico e Reiver Laborde Rico. Il 19 agosto 2012 uccisero brutalmente Rosetta Sostero, 65 anni, e Paolo Burgato, 67, nella loro villetta di via Annia 12, allo scopo di rapinarli.
Ai fratelli Rico è stato notificato l'avviso di chiusura delle indagini preliminari a firma del pubblico ministero Claudia Danelon.
Omicidio pluriaggravato e rapina le accuse contestate in concorso ai due fratelli. È caduta invece l'aggravante della premeditazione dell'omicidio.
La Guardia di Finanza scopre un proprietario immobiliare evasore fiscale totale a Lignano Sabbiadoro
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- Pubblicato Mercoledì, 24 Aprile 2013 15:23
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
Lignano Sabbiadoro (Ud) - La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Udine ha individuato martedì 24 aprile un privato cittadino proprietario di 21 unità immobiliari (negozi, magazzini, autorimesse e appartamenti), ubicati in gran parte nel comprensorio turistico di Lignano Sabbiadoro.
Il possidente, sottoposto a verifica fiscale connessa al contrasto dell’evasione immobiliare, è risultato non dichiarare alcun reddito correlato a tali cospicue disponibilità, alcune delle quali anche destinate a locazioni corrispondenti a somme molto elevate.
Le Fiamme Gialle hanno contestato un’evasione fiscale di oltre 1 milione di euro all'immobiliarista, che è risultato essere un “evasore totale”, visto che non aveva presentato alcuna dichiarazione dei redditi (né il mod. “730” né quello “UNICO) e, già dal 2007, pur registrando regolarmente i contratti di affitto, ometteva ogni anno di dichiarare i corrispettivi percepiti.
Sotto la lente investigativa è stata esaminata anche un’attività di compravendita speculativa che aveva realizzato una plusvalenza su un terreno edificabile di oltre 300 mila euro, sempre non dichiarata all’erario.
Infine, sono state rilevati mancati versamenti delle imposte dovute agli Enti locali (ICI/IMU) per circa 19 mila Euro.
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