Autovie Venete: per gli sconti ai pendolari necessaria una complessa verifica
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- Categoria: Viaggi
- Pubblicato Martedì, 28 Gennaio 2014 18:33
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Si è svolto il 28 gennaio il Consiglio di Amministrazione di Autovie Venete convocato a Trieste nella sede di via Locchi. In apertura di seduta, il presidente della Concessionaria Emilio Terpin e l’amministratore delegato Maurizio Castagna hanno discusso della riunione con l’Aiscat (l’associazione che riunisce la maggior parte delle Concessionarie), durante la quale è stata valutata la proposta del ministro Lupi sulla scontistica riservata ai pendolari che utilizzano l’autostrada, per mitigare gli effetti degli aumenti tariffari applicati dal primo gennaio 2014.
“La proposta del Ministro – ha precisato Castagna – prevede che le concessionarie accettino di effettuare un periodo di sperimentazione (a tariffe ridotte per i pendolari) per quantificare le ricadute economiche in termine di minori introiti”.
Il modello sul quale costruire la sperimentazione prevede, per i pendolari che percorrono tragitti autostradali inferiori ai 50 chilometri, con punto di partenza e di arrivo dichiarato, la possibilità di usufruire di uno sconto compreso tra il 10 e il 20%, da applicarsi in base alla quantità di viaggi mensili effettuati fino a un massimo di 40 (venti di andata e altrettanti di ritorno).
Un apposito protocollo d’intesa fra Ministero e Concessionarie attiverà la convocazione di un tavolo per discutere delle misure compensative.
Il presidente Terpin ha confermato che gli uffici di Autovie Venete sono già al lavoro per poter disporre quanto prima dei dati indispensabili a far partire la scontistica dei pedaggi, utilizzando il Telepass Family.
Un lavoro che comprende l’analisi di una grandissima quantità di dati, visto che sulla rete gestita da Autovie Venete transitano, annualmente, oltre 40 milioni di veicoli. L’agevolazione prevista dal Ministero delle Infrastrutture verrà applicata soltanto ai veicoli di classe A, ovvero le vetture. Ciò significa che i dati del traffico devono venir scorporati non solo per i chilometri del tragitto da casello a casello, ma anche per classe di appartenenza.
In parallelo, la società che gestisce il telepass sta lavorando per modificare il software del Telepass Family, adattandolo alle nuove necessità. Il consiglio rimane in attesa di conoscere dall’Aiscat le modalità applicative dell’agevolazione e i temi da discutere al tavolo di confronto relativamente alle misure compensative per adottare, successivamente, i provvedimenti conseguenti.
Punto successivo all’ordine del giorno, la questione delle opere previste nel Piano finanziario 2009, sulle quali è stata fatta una panoramica completa per quanto concerne sia lo stato di avanzamento dei lavori (conclusione dei lavori per la Villesse-Gorizia e stato di avanzamento su quelli del primo lotto della terza corsia nel tratto Quarto D’Altino – San Donà di Piave) sia gli investimenti relativi.
Ultimo punto, estremamente tecnico, l’ammissibilità del certificato di collaudo relativamente agli interventi di bonifica acustica in Comune di Marcon, ammissibilità che è stata confermata.