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Categoria: Cucina e vino
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Pubblicato Domenica, 06 Marzo 2016 21:17
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Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Il Salone degli extra vergini tipici e di qualità, organizzato da Aries - Camera di Commercio di Trieste in collaborazione con Associazione Nazionale Città dell’Olio e il supporto di Promoturismo FVG, Unicredit e Commanderie des Cordons Blues de France, è in corso dal 5 all’8 marzo presso la Stazione Marittima .
In esposizione ci sono i migliori oli del Mediterraneo con centinaia di etichette e 300 produttori provenienti da Puglia, Sicilia, Calabria, Toscana, Lazio, Sardegna, Campania, Basilicata, Liguria, Umbria, Molise, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, oltre che da Croazia e Grecia.
Olio Capitale ha preso avvio con il Convegno d’apertura della manifestazione, a cui ha partecipato il Vice Ministro dell’Agricoltura sen. Andrea Olivero, che ha presentato in anteprima i decreti attuativi del nuovo Piano olivicolo nazionale, alla presenza dell’onorevole Colomba Mongiello, vicepresidente Commissione Anticontraffazione e membro della Commissione Agricoltura.
Olio Capitale rafforza la propria vocazione di promotore della cultura del mangiar sano. La Scuola di Cucina si fa stellata con la presenza di Emanuele Scarello e grazie a chef di altissimo livello, selezionati dalla Fipe Trieste, e promuove abbinamenti tra extra vergini e piatti originali e saporiti così da rendere ancor più fruibile, specie al pubblico straniero, l'extra vergine, in alcuni appuntamenti “conditi” anche dai consigli di un nutrizionista.
Il Salone è rimasto aperto sabato e domenica e prosegue lunedì 7 e martedì 8 marzo. Cresce, infatti, l'attenzione per il business, così come il focus sull'internazionalizzazione, per rispondere ancor meglio alle esigenze degli operatori professionali e per facilitare l'incontro tra domanda di extravergine italiano proveniente dai mercati esteri e l'offerta dei produttori.
Si consolida la partecipazione straniera: sono presenti in fiera produttori provenienti da Grecia e Croazia. Variegata anche l’origine mediterranea dei 300 oli partecipanti al Concorso Olio Capitale, con etichette non solo italiane, ma anche di oli prodotti in Spagna, Portogallo, Marocco, Slovenia, Croazia e Israele.
A fianco di Olio Capitale si confermano le partnership strategiche con l’Associazione nazionale Città dell’olio, con un numero sempre crescente di associati tra gli espositori della manifestazione e con la Commanderie des Cordons Blues de France.
Trasversale e ampia la partecipazione di molteplici associazioni di settore, spesso coinvolte negli eventi collaterali: gli assaggiatori dell'UMAO, l'Associazione Nazionale Donne dell'Olio, oltre all'ERSA, Agenzia regionale per lo sviluppo rurale e UNAPOL.
Ricco il calendario di eventi collaterali con gli approfondimenti tecnici dedicati ai produttori, le lezioni della Scuola di Olio Capitale, le degustazioni guidate e i mini-corsi di assaggio.
La fotogallery è a cura di Stefano Savini: