Una carrellata di “innamorati” dell’orto nel libro-ricettario “Il passato in pentola”
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- Categoria: Cucina e vino
- Pubblicato Giovedì, 10 Dicembre 2015 22:13
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - È stato presentato mercoledì 9 dicembre presso la sede della Storica Società Operaia il libro “Il passato in pentola" di Lorenzo Cardin.
Un autentico viaggio tra orti sociali e urbani, fattorie, vecie osterie e taverne, erbe aromatiche e ricette tipiche, nel fantastico territorio che è il Friuli Occidentale.
Tutto racchiuso nel volumetto (in edicola anche con il quotidiano Messaggero Veneto) dal titolo eloquente: “Il passato in pentola” a cura di Lorenzo Cardin, giornalista pubblicista, per i tipi della Biblioteca dell’Immagine di Pordenone.
Un vademecum che vuole far conoscere frammenti del mondo agricolo, rurale, contadino e le tradizioni gastronomiche.
Si tratta di un fenomeno che in questi anni ha visto un crescente sviluppo, a testimonianza della volontà di tornare alle radici attraverso il lavoro della terra per riscoprire i valori e i sapori di una volta.
Lorenzo Cardin (già autore del fortunato libro-guida alle valli del Friuli Occidentale) si è inoltrato in questo ambiente genuino e gustoso, scoprendo le suggestioni degli orti urbani e sociali, popolati ormai da un esercito di zappatori, il fascino delle fattorie rurali e didattiche, la cucina tipica del territorio con le taverne e le osterie e infine una nutrita antologia di ricette del territorio.
Protagonisti della presentazione assieme all'autore sono stati orticoltori, cuochi ed artigiani alimentari, chiamati da Cardin sul palco a raccontarsi: citiamo, tra gli altri, il macellaio Germano Vincenzutto, Silva Dalle Case del Belvedere di Sequals, Gelindo dei Magredi.
Una menzione a parte meritano il “personal trainer” della Coldiretti, l’agronomo Marco Masutto, che segue gli aspiranti neofiti della coltivazione in proprio e la dietista dr. Wilma Vecchietti della AAS 5 - Friuli Occidentale, che ha illustrato i grandi benefici dell’alimentazione naturale basata su tanta frutta, tanta verdura e poca carne, ma di qualità.
Nella foto: Lorenzo Cardin