Il Futuro del vino: un convegno sugli scenari attuali e prospettive future
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- Categoria: Cucina e vino
- Pubblicato Lunedì, 05 Ottobre 2015 22:26
- Scritto da Giada Marangone
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Il vino tra scenari attuali e prospettive future.
Nella splendida cornice della Cantina Jermann a Ruttars (Go), immersa nel Collio Goriziano, venerdì 23 ottobre, si terrà l'incontro aperto al pubblico: “Il coraggio di guardare al futuro della vitivinicoltura”, organizzato in collaborazione con FVG Via dei Sapori.
Dopo il saluto iniziale di Silvio Jermann e l’introduzione di Walter Filiputti - giornalista e presidente di FVG Via dei Sapori -, discuteranno sul futuro del vino docenti, esperti e tecnici portando alla platea le loro esperienze.
Tre gli step attraverso i quali si concentrerà il focus del convegno: enologia e mercati esteri; sinergia per aprirsi ai mercati globali per la rivalsa del comparto; innovazione, ricerca e nuove tecnologie i driver del cambiamento.
Ma quale sarà il futuro del settore vitivinicolo in Italia? Molte le questioni aperte e i nodi da sciogliere circa le prospettive e le criticità del comparto.
La partecipazione all'evento è gratuita, ma per questioni organizzative è necessaria la prenotazione presso Friuli VG dei Sapori, dalle 8.00 alle 13.00, dal lunedì al venerdì, ai seguenti contatti: telefono: 0432.538752, mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Programma dell'evento:
- Attilio Scienza “Per conciliare la natura con la scienza, abbiamo bisogno delle due culture”
- Raffaele Testolin e Michele Morgante “Quale futuro per le varietà resistenti? Le nuove proposte della ricerca genetica”
- Michele Manelli “Lo stato dell’arte dei progetti di sostenibilità italiani ed internazionali". L’esperienza del Forum per la Sostenibilità del Vino
- Luca Toninato “La biodiversità del suolo e la viticoltura di precisione"
Seguiranno alcune testimonianze di produttori:
- Massimiliano Degenhardt, medico e vignaiolo;"La filosofia biologica"
- Alois Lageder "La vigna biodinamica";
- Silvio Jermann "Il primato dell’enologia moderna e il tappo a vite"
Marcello Lunelli "L'esperienza WineGraft"
- Bruno Lutterotti "Il progetto bio del distretto dei Laghi in Trentino"