Vini e specialità del Fvg deliziano gli ospiti di "Taste of Milano"
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- Categoria: Cucina e vino
- Pubblicato Martedì, 15 Maggio 2012 16:02
- Scritto da Tiziana Melloni
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Giunto alla sua 3° Edizione, il Festival "Taste of Milano" è una grande festa del gusto che vede come protagonista il buon mangiare e bere in un'atmosfera di convivialità. Un "Pit Stop" del tour mondiale – "Taste Festivals" - che ogni anno entusiasma tante capitali come Londra, Dublino, Sidney, Cape Town, Dubai, Melbourne, Amsterdam.
In inglese "taste" significa anche "assaggio" e infatti l'intento di "Taste of Milano" è quello di proporre un assaggio di ciò che Milano può offrire in ambito enogastronomico, in una prelibata degustazione dei ristoranti e degli chef più quotati insieme ad un mix curato di aziende, negozi e locali.
Anche il Friuli Venezia Giulia è presente alla manifestazione milanese. L’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale del Friuli Venezia Giulia (Ersa) unitamente al Consorzio delle Doc – Fvg si propone di rappresentare, all’interno di una delle cinque tende a forma di stella in cui è articolato l’evento, il meglio dei prodotti agroalimentari del "Tipicamente Friulano", inclusi i vini e la ristorazione di qualità. Viene allestita anche un’Enoteca del Friuli Venezia Giulia in cui è possibile degustare una selezione dei vini provenienti dai diversi territori di produzione vitivinicola del Fvg, accompagnati da alcune specialità della tradizione culinaria regionale.
Tra gli altri, verranno proposti al pubblico i prodotti de La Blave di Mortean, dell’Associazione Allevatori Trota Friulana, del Consorzio per la tutela e valorizzazione del FigoMoro da Caneva; inoltre il prosciutto di San Daniele, il Montasio, il formaggio Asìno della val D’Arzino, una selezione di eccellenze della montagna friulana operata dal Consorzio Carnia tra cui il Format Frant, i mieli, le confetture di frutta, i distillati.
«Un taj di vino Friulano – spiega Mirko Bellini, direttore generale di Ersa – abbinato a qualche crostino con il prosciutto di San Daniele o il formaggio Montasio, è l’aperitivo per eccellenza di noi friulani, quello consumato tra le chiacchere degli amici, scambiate in piedi, al banco. Un rito che in Friuli Venezia Giulia ha tradizioni antiche e che ogni osteria propone da sempre».
Sono previsti un paio di appuntamenti giornalieri (alle ore 13.00 e 20.30 di venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 maggio) in cui poter sperimentare il taj Tipicamente Friulano.
«La nostra regione dispone di una straordinaria varietà di prodotti di qualità – precisa Bellini – che hanno tutte le caratteristiche per essere inclusi nel gotha dell’alta ristorazione sia a livello nazionale che internazionale. Per i produttori del Friuli Venezia Giulia essere presenti ad una manifestazione di elezione come questa costituisce un’occasione unica per uscire dai confini regionali e fare promozione in una delle piazze italiane che, forse più di altre, è all’origine di mode e tendenze nel settore del gusto».
«Il nostro obiettivo – conclude Bellini – è quello di creare un percorso di continuità che, partito dalla nostra partecipazione ad Artigiano in fiera, fa tappa qui a "Taste of Milano" per proseguire poi fino ad Expo 2015: una campagna per far conoscere il prodotto friulano e farci conoscere come regione».
Gli assaggi avverranno in mezzo ad un parco giochi, quindi con un'atmosfera rilassata e simolante, per nulla formale. Dal 17 al 20 Maggio, l’Ippodromo di San Siro si trasforma così in un prelibato percorso dove mondo del "Food" e mondo del "Fun" si incontrano per far spettacolo, intrattenere, parlare di innovazione e tradizione e per mostrare il meglio della cultura contemporanea della socialità.
Con l’ingresso al Festival (a scelta il day ticket o il night ticket) si potrà partecipare o assistere a show-cooking, giocare ed imparare con i corsi di cucina, rilassarsi nelle aree lounge e assaggiare ottimi vini, entrare nella cucina superprofessionale di "In Cucina con..." o partecipare ai dibattiti del Taste Hub, dove poter parlare di cibo, cultura e ambiente in modo divertente.
Sono coinvolti numerosi shop (nazionali e internazionali) dove acquistare prodotti e servizi selezionati.
Le ricette create dagli Chef Stellati, proposte sotto forma di degustazioni (i Taste appunto), sono piatti reperibili soltanto in ristoranti de luxe. Al Festival esiste l’opportunità di degustarli, creando il proprio Menu ideale, ad un prezzo davvero unico, che varia tra 4 e 6 euro per assaggio. Per orientare gli ospiti tra i mille sapori, il percorso espositivo è strutturato in 6 aree tematiche (Taste Wine, Taste Cheese, Taste Oil, Taste Fresh, Taste Different e Taste Chocolate).
«Abbiamo deciso di anticipare il nostro Festival a maggio – spiega uno degli organizzatori, Silvia Dorigo, – per far diventare Taste of Milano, come avviene a Londra, l’appuntamento più atteso della “bella stagione”. L’idea di dare al nostro pubblico l’occasione di vivere una giornata all’aperto, nel verde, dopo il grigiore e il freddo dell’inverno, gustando ottima cucina, grandi vini, in un contesto di assoluto relax, con tante occasioni per imparare e fare esperienze divertendosi, ha ispirato questa decisione».
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