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Il caso "Gioco del rispetto" nelle scuole materne di Trieste approda sulla stampa britannica
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- Categoria: Politica e società
- Pubblicato Mercoledì, 11 Marzo 2015 00:15
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - A inizio 2015 in alcune scuole materne comunali di Trieste è stato introdotto in via sperimentale un progetto denominato "Gioco del rispetto - pari e dispari", ideato dalla psicologa Lucia Beltramini ed elaborato dalla pedagogista Daniela Paci, con l'apporto creativo della scrittrice Benedetta Gargiulo e della grafica Konstantina Mavroidakos.
Il percorso didattico "lavora per l’abbattimento di tutti quegli stereotipi sociali che imprigionano maschi e femmine in ruoli che nulla hanno a che vedere con la loro natura" fa sapere il Comune di Trieste, sostenitore del progetto.
La sperimentazione, iniziata a Bologna nel 2014, è stata avviata anche nelle materne di Fiumicello (Ud), senza clamore alcuno. Cosa che invece è successa a Trieste, dove un genitore ha segnalato al locale settimanale diocesano l'iniziativa, collegandola al dibattito sul "gender" e reputando che essa interferisca in modo molto negativo nell'educazione dei piccoli.
L'episodio non ha mancato di suscitare scalpore e su di esso si sono espressi esponenti politici di tutto l'arco costituzionale: Lega Nord e Forza Italia hanno deprecato con toni aspri l'interferenza in campo educativo su temi legati alla sessualità, mentre il Partito Democratico ha difeso il programma, precisando che esso non si propone di entrare nel campo dell'educazione sessuale, ma ha lo scopo di abituare fin da piccoli a superare gli stereotipi sulla divisione dei ruoli tra maschi e femmine.
Naturalmente la polemica ha trovato ampia eco dapprima sulla stampa locale, quindi in quella nazionale, per finire poi sul quotidiano inglese "The Guardian" nella rubrica "Italy".
Nell'articolo, dal titolo "Programma scolastico per cambiare gli stereotipi di genere provoca una tempesta in Italia", vengono riportate le posizioni dei diversi esponenti politici riguardo alla vicenda.
Il "Guardian" non manca di riportare le dichiarazioni degli esponenti del Movimento 5 Stelle, i quali sottolineano come le obiezioni al programma provengano da cattolici fondamentalisti che, con i loro pregiudizi, alimenterebbero l'intolleranza.
Il sito del progetto "Gioco del rispetto"
L'articolo sul "Guardian" del 10 marzo