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Contestata linea per il Quirinale, via da Grillo in 9: il FVG resta senza deputati M5S
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- Categoria: Politica e società
- Pubblicato Martedì, 27 Gennaio 2015 22:34
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Roma - Sono nove i Deputati del M5S che hanno lasciato il gruppo M5s per trasferirsi al gruppo misto: Mara Mucci, Walter Rizzetto, Tancredi Turco, Aris Prodani, Samuele Segoni, Eleonora Bechis, Marco Baldassarre, Sebastiano Barbanti, Gessica Rostellato.
“Aspiravamo alla bellezza e non a un clima cupo dove le idee diverse sono reato di lesa maestà” ha detto la parlamentare Mara Mucci dando l'annuncio dell'addio nel corso della conferenza stampa svoltasi alla Camera dei Deputati il 27 gennaio.
Alla base dell'abbandono, la strategia seguita dal M5S per l'elezione del Capo dello Stato: “Non abbiamo parlato in assemblea”, ha aggiunto l'on. Mucci, “e ci siamo trovati sul blog le indicazioni su come avremmo dovuto comportarci per l’elezione del Colle. Ci hanno tolto le quirinarie, il sondaggio online per far esprimere gli iscritti. C’è un caos studiato ad arte per imporre direttive dall’alto, sconfessando qualsiasi forma di autorganizzazione della base”.
Il Friuli Venezia Giulia è quindi senza più rappresentanti in Parlamento del Movimento 5 Stelle. Alle politiche del 2013, il M5s era stato il primo partito alla Camera nella circoscrizione Friuli Venezia Giulia, con 196mila voti e il 27,2%, e il secondo al Senato, 171mila voti e il 25,5%.
"Pur rimanendo nel solco dei principi M5s - ha affermato Walter Rizzetto - noi non ci sottraiamo agli impegni ma ad ora non c'é stata alcuna trattativa né telefonata con Renzi".
Durissima la reazione dei 5Stelle regionali: "sono entrati nel MoVimento perché credevano in un nuovo modo di fare politica, ne escono come i più marci rappresentanti della vecchia politica - scrivono in un comunicato. - Che il MoVimento abbia dei problemi interni è evidente ma le soluzioni sono due: o combatti per risolvere questi problemi oppure non credi più nel tuo ruolo di portavoce e allora ti dimetti e lasci fare a chi non è stato eletto".
"Altrimenti - conclude il comunicato del M5S locale - sei intellettualmente disonesto e tradisci il voto degli elettori che, ancor di più in un sistema elettorale senza preferenze, hanno votato M5S e non Rizzetto o Prodani".
