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Approvati la legge finanziaria regionale, il bilancio di previsione ed il programma economico
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- Categoria: Politica e società
- Pubblicato Venerdì, 19 Dicembre 2014 13:27
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Il Consiglio regionale, nella notte tra il 18 ed il 19 dicembre, ha approvato la legge Finanziaria regionale. La maggioranza di centrosinistra ha votato sì in modo compatto come pure tutti i gruppi di opposizione hanno espresso il proprio dissenso: 26 i favorevoli inclusi i voti della presidente Serracchiani e degli assessori Bolzonello e Vito; 19 i contrari.
A seguire, l'Aula, con votazione pari alla precedente, ha accolto il Bilancio di previsione per gli anni 2015-2017 e per il 2015, e la Relazione politico-programmatica regionale 2015-2017 della Giunta.
Infine, come ultimo atto, ha approvato il Bilancio interno di previsione del Consiglio regionale per l'anno 2015, il quale - come reso noto dal vicepresidente Paride Cargnelutti (NCD) - pareggia a 19.244.711,44 euro. Il Bilancio del 2014, invece, si era attestato a 20.796.204,59 euro.
La presidente della Regione, Debora Serracchiani, ha ringraziato consiglieri, l'assessore Peroni, Giunta, gli uffici per il lavoro, che ha determinato "una finanziaria importante rispetto agli impegni posti quest'anno".
Tra gli emendamenti da evidenziare, Paviotti (Citt) e Colautti (NCD) hanno visto approvata una clausola che permette al presidente di un Gruppo del Consiglio regionale di rinunciare a quella parte di risorse del suo Gruppo che sa che non saranno impegnate entro l'anno.
Gratton (Sel) e gli altri due relatori di maggioranza, invece, fanno sì che il Consiglio regionale consolidi le sue attività di controllo sull'attuazione delle leggi regionali, nonché di valutazione degli effetti delle politiche regionali, creando spazi di verifica aperti a tutti i soggetti interessati.
In tema di economia, è stato dato spazio ai consorzi industriali per valorizzare il settore strategico della logistica, guardando a una portualità regionale e a un'integrazione tra le varie modalità e, in particolar modo, tra quella portuale e ferroviaria.
Tra gli altri provvedimenti a favore dei beni reali, la finanziaria aprirà un fondo per contribuire al recupero del patrimonio immobiliare in disuso.