Politica
Autonomie locali approvano il disegno di legge finanziaria. Assegnati agli Enti 405 milioni
- Dettagli
- Categoria: Politica e società
- Pubblicato Giovedì, 13 Novembre 2014 17:51
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 649
Udine - Il Consiglio delle autonomie locali del Friuli Venezia Giulia ha approvato nella riunione svoltasi giovedì 13 novembre a Udine lo schema di disegno di legge finanziaria della Regione per il 2015, riguardante i trasferimenti finanziari agli Enti locali.
L'intesa è stata assicurata dal voto favorevole, all'unanimità, di tutti i componenti del CAL presenti alla seduta (18 su 23).
Il Consiglio rappresenta in modo omogeneo gli enti territoriali della regione: oltre ai 4 Comuni capoluogo ed alle 4 Province (membri di diritto) è data voce anche a 15 Comuni non capoluogo, di cui una parte montani (membri elettivi), designati da apposite Conferenze dei Sindaci.
I 15 Comuni non capoluogo che siedono in consiglio sono Medea, Monfalcone, Maniago, Montereale Valcellina, Cordenons, Prata di Pordenone, Roveredo in Piano, Muggia, Artegna, Sauris, Tarvisio, Artegna, Cervignano del Friuli, Cividale del Friuli, Ragogna, Santa Maria La Longa.
Come è stato rimarcato, grazie alla stipula del protocollo Stato/Regioni, l'Amministrazione è ora in grado di stabilire alcune regole più certe sulla programmazione dal 2015 al 2017, per quanto riguarda i trasferimenti di risorse.
Come ha avuto occasione di ribadire l'assessore regionale alle Finanze, Francesco Peroni, nei prossimi mesi saranno incrementate le occasioni di dialogo tra l'Amministrazione regionale e le Autonomie locali.
Peroni ha poi rassicurato i rappresentanti degli Enti locali rispetto all'impostazione della manovra di bilancio per il 2015. Infatti, come è stato specificato, le assegnazioni previste sulla base dei parametri percentuali già stabiliti, i cosiddetti "decimini", ammonteranno a 366 milioni di euro. Le assegnazioni straordinarie a 25 milioni.
Quindi, le compartecipazioni complessive da assegnare ammonteranno a 391 milioni di euro, somma alla quale si aggiungeranno altri 13 milioni di euro di fondi del bilancio regionale, per un importo complessivo della manovra di 405 milioni di euro, in linea con la disponibilità iniziale del 2014.
Anche nel 2015 la Regione cederà alle Autonomie spazi finanziari pari al 30 per cento dell'obiettivo posto agli enti locali del Friuli Venezia Giulia, con l'obiettivo di ridurre l'impatto del patto di stabilità.
"Il consenso odierno da parte del sistema delle Autonomie ai trasferimenti - ha commentato l'assessore Peroni - non era per nulla scontato in un momento interessato dalla riforma, e certifica l'apprezzamento degli Enti locali rispetto alle disposizioni volte al coordinamento della finanza locale, e a consentire al sistema di interpretare i bisogni del momento e dare risposte adeguate ai cittadini, potendo amministrare con maggior certezza e programmazione".